Cultura
PREMIO LETTERARIO ‘CITTÀ DELLE ROSE’: I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2012.

Cerimonia di premiazione sabato 26 maggio 2012, alle ore 18, nel salone della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. In appendice, l’Albo d’Oro 2003-2011.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 23 Maggio 2012 - Ore 08:30
Sono stati designati i vincitori del Premio Letterario “Città delle Rose”, riservato a volumi di autori italiani e stranieri volti ad illustrare la condizione dell’uomo contemporaneo, così come si riflette nelle diverse discipline (letteratura, scienze umane e sociali).
 
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 26 maggio 2012, con inizio alle ore 18, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi.
 
La Giuria, presieduta da Vincenzo Cappelletti e composta da Enio Pavone (Sindaco di Roseto), Maristella Urbini (Assessore alla Cultura) Daniele Cavicchia (Segretario organizzatore), Franco Ferrarorri, Dante Marianacci, Walter Mauro, Renato Minore, Aldo Forbice, Franco Di Bonaventura (membro onorario), Alessio Palmarini (utente Biblioteca Civica), ha operato le sue scelte.
 
Per la Sezione Autori Italiani, ha vinto lo storico Miguel Gotor, con il volume “Il memoriale della Repubblica”, Giulio Einaudi editore.
 
Per la Sezione Autori Stranieri, è risultato vincitore il neurologo e psichiatra francese Boris Cyrulnik con il libro “La vergogna”, Codice edizioni (traduzione di Cristina Fulvia Romano).
 
Per la Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”, la terna dei finalisti è composta da: l’astrofisico Amedeo Balbi con il libro “Il buio oltre le stelle”, Codice edizioni; la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio con il libro “Così è la vita”, Giulio Einaudi editore; l’attore Flavio Oreglio con “Storia curiosa della scienza”, Adriano Salani Editore.
Una Giuria, composta da 77 studenti delle scuole superiori e da giovani utenti della Biblioteca Civica, sceglierà il vincitore dalla terna.
I tre finalisti incontreranno gli studenti sabato 26 maggio 2012, alle ore 09.30, al Palazzo del Mare di Roseto degli Abruzzi per dibattere sui temi trattati nei libri in concorso.
 
La Giuria ha inoltre attribuito una menzione speciale come miglior autore abruzzese a Marco Santarelli, per il volume “L’Aquila volta la carta”, scritto con l’astrofisica Margherita Hack.
 
I VINCITORI E LE LORO OPERE
 
MIGUEL GOTOR
Insegna Storia moderna all’Università di Torino. E’ stato fellow presso l’Università di Harvard. Si occupa di santi, eretici e inquisitori tra Cinque e Seicento.
Il memoriale della Repubblica, Torino, Giulio Einaudi editore, 2011.
Scritto e riscritto a mano dal prigioniero, fotocopiato e battuto a macchina dai brigatisti, il memoriale che Aldo Moro produsse durante il suo rapimento è stato al centro di una rete di delitti, ricatti, conflitti tra poteri legittimi e non, che ha coinvolto alcuni tra i protagonisti della storia repubblicana
 Il memoriale è incompleto, lacerato, censurato (da chi?), avvolto dal mistero. Miguel Gotor mostra che è possibile sottrarlo alle dietrologie e ai sospetti, per consegnarlo al rigore del metodo storico. Vengono così decifrati i segni di una sanguinosa e decennale lotta di potere, in cui la politica, le ambizioni personali, la criminalità e gli affari si intrecciano con la crisi della Repubblica. 
 
BORIS CYRULNIK
Neurologo, etologo, psicoanalista e psichiatra francese. 
La vergogna, Torino, Codice edizioni, 2011. Traduzione di Cristina Fulvia Romano.  
Boris Cyrulnik ha dedicato la sua intera carriera a studiare gli effetti degli eventi traumatici e dolorosi, ed è giunto ad elaborare il concetto di resilienza per descrivere la capacità di superare episodi tragici, basandosi sulle proprie forze e imparando a condividere le proprie esperienze. Nel libro premiato analizza questo veleno dell’animo, aiutando a comprendere come dominare e non subire il proprio destino.
 
AMEDEO BALBI
Astrofisico, si divide tra carriera scientifica e divulgazione. E’ ricercatore e professore aggregato presso l’Università di Roma Tor Vergata. Ha lavorato a Berkeley e a Pasadena. Attualmente partecipa alla missione spaziale Plank.
Il buio oltre le stelle, Torino, Codice edizioni, 2011.  
I primi osservatori che secoli fa sollevarono lo sguardo e cominciarono a scrutare il cielo potevano appena immaginare cosa si nascondesse dietro quel poco che si vedeva a occhio nudo. Da allora l’uomo ha raggiunto risultati straordinari, ha esplorato le più remote profondità del cosmo e ha tracciato un quadro molto soddisfacente della struttura complessiva dell’universo e dei meccanismi che ne hanno governato l’origine e l’evoluzione. Eppure gli astronomi conoscono con certezza la natura fisica di appena il 5 per cento del totale.
 
CONCITA DE GREGORIO
Giornalista e scrittrice, firma storica de “la Repubblica”, dove attualmente lavora.
Così è la vita, Torino, Giulio Einaudi editore, 2011.    
Dell’invecchiare, dell’essere fragili, inadeguati, perfino del morire parliamo ormai di nascosto. Ai bambini è negata l’esperienza della fine. La caducità, la sofferenza, la sconfitta sono fronte di frustrazione e di vergogna. L’autrice attraversa questi luoghi rimossi dal discorso contemporaneo. Funerali e malattie, insuccessi e sconfitte, se osservati e vissuti con dignità e condivisione, diventano occasioni impedibili di crescita, di allegria, di pienezza. Perché se non c’è peggior angoscia della solitudine e del silenzio, non c’è miglior sollievo che attraversare il dolore e trasformarlo in forza.
 
FLAVIO OREGLIO
Laureato in Scienze Biologiche, ex insegnate di Matematica, appassionato di Storia e Filosofia, svolge la sua attività tra teatro, musica e scrittura. Cultore del teatro canzone, ha ideato e dirige il progetto Musicomedians attraverso la realizzazione di un Centro Studi attualmente attivo con analisi e ricerche di carattere storico-culturale e tecnico sul mondo del cabaret e della canzone d’autore.
Storia curiosa della scienza, Milano, Adriano Salani Editore, 2011 
Si pensa spesso che la storia racconti il come e il quando, mentre la scienza spieghi il perché delle cose Esiste però la storia della scienza, che parla di come, quando e perché il genere umano sia arrivato a interpretare e a trasformare così profondamente la realtà. Flavio Origlio offre un saggio divertente, dissacrante e al tempo stesso rigoroso. Perché l’umorismo è il modo migliore per dimostrare che si fa sul serio.  
 
MARGHERITA HACK
E’ ordinario di Astronomia all’Università di Trieste dal 1964 e ha diretto l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei. E’ assai conosciuta per la capacità di divulgare la sua materia, senza privarla della dovuta scientificità.  
MARCO SANTARELLI
Key Manager in comunicazione strategica e divulgazione scientifica. Professore a contratto presso l’Università di Teramo, Associato di Ricerca International al CNR/ISC, visiting scientist Istituto Matematico di Londra.
L’Aquila volta la carta. Colloquio tra Margherita Hack e Marco Santarelli, L’Aquila, Edizioni Arkhé, 2011
E’ una conversazione che segue le tracce lasciate dalle tematiche delle cinque giornate della Fiera dell’editoria indipendente (L’Aquila, 25/29.5.2011): il rapporto di continuità tra scienza antica e moderna; l’etica della comunicazione scientifica; il ruolo della donna in una società “invisibile”; i nuovi e i vecchi confini; i micro e i macro-cosmi. Riflessioni estemporanee che sottendono un altissimo sostrato scientifico, ma vengono riportate dagli autori con un linguaggio semplice e lineare.  
 
 
Premio letterario per la saggistica edita
Città delle Rose
ALBO D’ORO 2003-2011
 
 
ANNO 2003
 
Sezione Autori Italiani
Agostino Giovagnoli, “Storia e globalizzazione”, Laterza.
 
Sezione Autori Stranieri
Ekkart Krippendorff, “L’arte di non essere governati”, Fazi.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Paolo Lagazzi, “Vertigo”, Archinto.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Paolo Lagazzi, “Vertigo”, Archinto.
Giuseppe Caliceti, Giulio Mozzi, “E’ da tanto che volevo dirti”, Einaudi.
Marina Mizzau, “E tu allora?”, Il Mulino.
 
 
ANNO 2004
 
Sezione Autori Italiani
Salvatore Settis, “Futuro del classico”, Einaudi.
 
Sezione Autori Stranieri
Owe Wikstrom, “La dolce indifferenza dell’attimo – Elogio della lentezza”, Longanesi.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Aldo Forbice, “Orrori – I crimini sui bambini nel mondo”, Sperling & Kupfer.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Aldo Forbice, “Orrori – I crimini sui bambini nel mondo”, Sperling & Kupfer.
Luigi Cancrini, “Schiavo delle mie brame – Storie di dipendenza da droghe, gioco d’azzardo, ossessioni del potere”, Frassinelli.
Cesare Medail, “Le piccole porte – Viaggio nell’universo del pensiero spirituale”, Corbaccio.
 
 
ANNO 2005
 
Sezione Autori Italiani
Luciano Canfora, “La democrazia. Storia di un’ideologia”, Laterza.
 
Sezione Autori Stranieri
Philippe Nemo, “Che cos’è l’Occidente”, Rubettino.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Monica Maggioni, “Dentro la guerra”, Longanesi & C..
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Monica Maggioni, “Dentro la guerra”, Longanesi & C..
Piero Ferrucci, “La forza della gentilezza”, Mondadori.
Francesca Paci, “L’Islam sotto casa”, Marsilio.
 
La Giuria ha inoltre attribuito un riconoscimento a Francesco Marroni, come autore abruzzese particolarmente distintosi per la sua attività di saggista e studioso, per il volume “Miti e Mondi vittoriani”, Carocci.
 
 
ANNO 2006
 
Sezione Autori Italiani
Gian Luigi Beccaria, “Per difesa e per amore. La lingua italiana oggi”, Garzanti.
 
Sezione Autori Stranieri
José Luis Pio Abreu, “Come diventare un malato di mente”, Voland.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Giacomo Balzano, “Giovani del terzo millennio”, Armando.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Giacomo Balzano, “Giovani del terzo millennio”, Armando.
Nello Ajello, “Illustrissimi. Galleria del Novecento”, Laterza.
Marina D’Amelia, “La mamma”, Il Mulino.
 
 
ANNO 2007
 
Sezione Autori Italiani
Vittorino Andreoli, “La vita digitale”, Rizzoli.
 
Sezione Autori Stranieri
Paul Ginsborg, “La democrazia che non c’è”, Einaudi.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Armando Massarenti, “Il lancio del nano e altri esercizi di filosofia minima”, Guanda.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Armando Massarenti, “Il lancio del nano e altri esercizi di filosofia minima”, Guanda.
Khaled Fouad Allam, “La solitudine dell’Occidente”, Rizzoli.
Mario Geymonat, “Il grande Archimede”, Sandro Teti.
 
La Giuria ha inoltre attribuito un riconoscimento a Ennio Di Francesco per il volume “Frammenti di utopia”, Tracce.
 
 
ANNO 2008
 
Sezione Autori Italiani
Maurizio Bettini, “Voci. Antropologia sonora del mondo antico”, Einaudi.
 
Sezione Autori Stranieri
Paul Badde, “La seconda Sindone”, Newton Compton.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Aldo Cazzullo, “Outlet Italia”, Mondadori.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Aldo Cazzullo, “Outlet Italia”, Mondadori.
Angela Padrone, “Precari e contenti”, Marsilio.
Enrico Alleva, “La mente animale”, Einaudi.
 
La Giuria ha inoltre attribuito un riconoscimento a Marco Patricelli, come autore abruzzese particolarmente distintosi per la sua attività di memorialista e saggista, per il volume “L’Italia sotto le bombe”, Laterza.
 
 
ANNO 2009
 
Sezione Autori Italiani
Chiara Frugoni, “L\'affare migliore di Enrico”, Einaudi.
 
Sezione Autori Stranieri
Tzvetan Todorov, “La letteratura in pericolo”, Garzanti.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Alessandro Barbano, “Degenerazioni. Droga, padri e figli nell\'Italia di oggi”, Rubettino.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Alessandro Barbano, “Degenerazioni. Droga, padri e figli nell\'Italia di oggi”, Rubettino.
Andrea Albini, “Oroscopi e Cannocchiali. Galileo, gli astrologi e la nuova scienza”, Avverbi.
Marco Di Domenico, “Clandestini. Animali e piante senza permesso di soggiorno”, Bollati Boringhieri.
 
La Giuria ha inoltre attribuito un riconoscimento al volume AA.VV. “I giovani al tempo del 2008 a 60 anni dalla Costituzione e a 40 dal 68”.
 
 
ANNO 2010
 
Sezione Autori Italiani
Lucio Villari, “Bella e perduta. L’Italia del Risorgimento”, Laterza.
 
Sezione Autori Stranieri
Philippe Simonnot, “Il mercato di Dio”, Fazi.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Marco Rovelli, “Servi, il paese sommerso dei clandestini al lavoro”, Feltrinelli.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Marco Rovelli, “Servi, il paese sommerso dei clandestini al lavoro”, Feltrinelli.
Gilberto Corbellini, “Perché gli scienziati non sono pericolosi”, Longanesi.
Giuseppe Patota, “Viva il congiuntivo!”, Sperling & Kupfer.
 
La Giuria ha inoltre segnalato con una menzione speciale il volume di Paolo De Cristofaro e Natalina Ferrante “Vissuti di anoressia”, Tracce.
 
 
ANNO 2011
 
Sezione Autori Italiani
Eugenio Borgna, “La solitudine dell’anima”, Feltrinelli.
 
Sezione Autori Stranieri
Edgar Morin, “Oltre l’abisso”, Armando.
 
Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Federico Roncoroni, “Sillabario della memoria”, Salani.
 
Finalisti Sezione Tematiche Giovanili “Micol Cavicchia”
Federico Roncoroni, “Sillabario della memoria”, Salani.
Silvia Ronchey, “Ipazia”, Rizzoli.
Nicola Fano, “Garibaldi. L’illusione italiana”, Baldini Castoldi Dalai.
 
La Giuria assegna un premio speciale a Margherita Hack, per la sua attività scientifica ed il suo contributo di idee allo sviluppo della scienza.
 
La Giuria, inoltre, segnala con una menzione speciale il volume di Domenico Vecchioni “Evita Peron. Il cuore dell’Argentina.”, Anordest.
 






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