Divisione Nazionale B – Girone C – MEC Energy Roseto Sharks – Playoff
ROSETO BATTE TRAPANI ALLA BELLA E VA IN FINALE

PalaMaggetti pieno e ribollente come ai tempi della Serie A, Leo ancora sugli scudi, ben supportato da Di Giuliomaria, Amoroso e Stanic. Trapani arriva stanca all’assalto finale.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 26 Maggio 2013 - Ore 23:00
DNB – Girone C – Playoff – Semifinale – Gara 3
 
ROSETO 71
TRAPANI 63
Parziali: 19-11; 13-22 (32-33); 22-16 (54-49); 17-14 (71-63).
 
ROSETO: Faragalli n.e., Marcante n.e., Petrucci 7, D’Arrigo 3, Stanic 9, Leo 20, Caruso, Marini 5, Amoroso 12, Di Giuliomaria 15. Coach: Melillo.
 
TRAPANI: Virgilio 4, Svoboda 9, Costantino 3, Vallone n.e., Tredici, Rizzitiello 17, Ianes 14, Morgillo, Tardito 8, De Gregori 8. Coach: Priulla.
 
Arbitri: Roberto Radaelli e Damiano Capozziello.
Spettatori: 3.500 circa, con piccola rappresentanza ospite.
Usciti per 5 falli: nessuno.
 
Il Roseto Sharks chiude la serie di Semifinale con Trapani vincendo la bella, giocando forse la miglior gara delle tre e guadagnando il diritto a sfidare in Finale il Nord Barese di coach Giulio Cadeo, che oggi ha inviato a Roseto il suo assistente Alex Jordan, ex Roseto in cadetteria qualche anno fa, per filmare Gara 3 e prendere appunti.
 
Come in Gara 1, il PalaMaggetti si presenta vestito a festa grazie ai circa 3.500 tifosi che hanno riacceso la passione in città. La Curva Nord è gremita come accadeva in Serie A e il “palazzo”, quando ruggisce, sembra davvero di un paio di categorie superiori.
 
Coach Melillo porta di nuovo nei dieci il fasciato Fabio Marcante, che ha però la frattura composta alla mano sinistra con la quale fare i conti.
Alla palla contesa, Roseto parte con Stanic in regia, Petrucci guardia, Amoroso ala piccola, Di Giuliomaria e Leo sotto i tabelloni.
Trapani risponde con Virgilio play, De Gregori guardia, Rizzitiello ala piccola, Costantino e Ianes sotto canestro.
 
Il primo quarto è di marca rosetana. Bussa alla porta della partita il protagonista che non ti aspetti: Francesco Amoroso. “Ciccio” infila due importanti triple nella prima frazione, ben coadiuvato da Stanic (4 punti), Petrucci (5 con la capitalizzazione dalla lunetta di un fallo subito su tentativo di tripla) e Leo e Di Giuliomaria con un canestro a testa. Roseto scappa a +10 prima sul 17-7 poi sul 19-9, ma De Gregori riavvicina al 10° i suoi (19-11).
 
Nel secondo quarto, Roseto parte con D’Arrigo in cabina di regia, che infila subito una tripla senza paura. Padroni di casa al massimo vantaggio sul +12 (25-13 a 7,45 dal the del riposo), quando coach Priulla mescola le carte introducendo una novità nella serie: difesa a zona, che inizia con il pressing a tutto campo e diventa 2-3 (ma anche match-up). Roseto sbanda di fronte agli avversari che non ripercorrono il canovaccio di Gara 1. Trapani innesca Ianes, che finalmente si fa valere segnando 12 punti (di cui 4 dalla lunetta) nel solo secondo quarto, ispirato dal frizzante Virgilio. C’è gloria anche per l’altro lungo, Tardito. Trapani assorbe lo svantaggio e sorpassa, andando a bere il the del riposo in vantaggio 32-33.
 
Per il Trapani, alla fine del primo tempo, migliore in campo è Luca Ianes, con 12 punti e 6 rimbalzi in 19 minuti, per un robusto 18 di valutazione. Molto bene anche il cambio dei lunghi Luca Tardito, con 6 punti, 7 rimbalzi e 12 di valutazione in 13 minuti.
Nel Roseto, Arcangelo Leo segna 4 punti, cattura 8 rimbalzi e totalizza 9 di valutazione in 15 minuti.
Roseto – rispetto a Gara 1 (monologo in attacco di Leo) – bilancia gli attacchi mandando a referto 7 giocatori (5 punti per Petrucci, 3 D’Arrigo, 4 Stanic, 5 Marini, 6 Amoroso, 5 Di Giuliomaria).
 
Il terzo quarto vede salire in cattedra “Lillo” Leo, che segna 13 punti (un solo tiro libero e due triple), facendo esplodere di gioia il ribollente PalaMaggetti. Il lungo pugliese ritorna il martello di Gara 1 e predica basket, spalleggiato da altre due triple di un chirurgico Amoroso. Per Trapani, dopo aver segnato solo 3 punti nel primo tempo, entra in partita Rizzitiello, che ne infila 7. Roseto è avanti 39-35 al 25° e 54-49 alla fine del terzo periodo.
 
L’ultimo quarto inizia con la fiammata degli ospiti, che con De Gregori e Rizzitiello tornano sotto (55-54). È il momento in cui si fa la partita e le mani tremano. Per un po’ non si segna, poi Christian Di Giuliomaria rompe gli indugi e sale in cattedra. Il Principe segna 10 punti nell’ultima frazione e Trapani, che prova anche a rimettersi a zona, è poco lucida in attacco, sprecando almeno 5 palloni. Roseto ruba in difesa trasforma in attacco, conducendo 59-54 al 35° e poi ancora 61-54. A 1,50 dalla sirena finale Di Giuliomaria, sfidato, scaglia la tripla del 67-58. Il PalaMaggetti vibra di passione e il pubblico che circonda il campo di gioco inizia a intonare canti liberatori. È però troppo presto, visto che Rizzitiello e la tripla di Svoboda danno l’ultima speranza al Trapani (67-63 a 49 secondi). Di Giuliomaria commette passi in attacco, De Gregori sfonda a sua volta in fase offensiva e Petrucci perde malamente palla in attacco. Ma i secondi passano, Roseto segna ancora e ormai la partita è vinta. Manca il sigillo finale: lo mette, con una schiacciata principesca, Christian Di Giuliomaria. Finisce 71-63, Roseto è in Finale, il PalaMaggetti, come un sol uomo, intona: “Torneremo in Serie A”.
 
A fine gara, le statistiche del Roseto issano sull’altare dell’MVP ancora Arcangelo “Lillo” Leo, che in 35 minuti segna 20 punti, cattura 11 rimbalzi, smazza 2 assist, assesta 2 stoppate e chiude con un clamoroso 32 di valutazione.
Molto bene anche Christian Di Giuliomaria – che in 25 minuti segna 15 punti (10 nell’ultimo, tiratissimo, quarto), con 4 rimbalzi e 10 di valutazione – e Francesco Amoroso, che in 34 minuti segna 12 punti (4/5 da 3 punti), cattura 3 rimbalzi e totalizza 17 di valutazione, oltre a spendersi proficuamente in difesa su Rizzitiello.
Completa il poker di valutazione in doppia cifra il play Nicolas Stanic, che in 37 minuti di guida con mano sicura segna 9 punti, cattura 4 rimbalzi, serve 6 assist e totalizza 17 di valutazione.
 
Per il Trapani, miglior realizzatore Nelson Rizzitiello, con 17 punti (3 nel primo tempo), 2 rimbalzi e 14 di valutazione. Doppia cifra anche per Luca ianes, con 14 punti (12 nel primo tempo), 11 rimbalzi e 17 di valutazione.
Brilla per valutazione (18) Luca Tardito, che partendo dalla panchina gioca 24 minuti segnando 8 punti (6 nel primo tempo) e catturando 11 rimbalzi.
Saltano agli occhi le valutazioni negative di Davide Virgilio (-6 in 28 minuti, con 4 punti e 4 palle perse) e Ariel Svoboda (-2 in 22 minuti, con 9 punti).
 
Le statistiche e il racconto della gara dicono che dopo un gran primo tempo dei lunghi del Trapani (in particolare il secondo quarto), la partita è svoltata con la salita in cattedra di Leo prima e di Di Giuliomaria poi, con Trapani che non ce l’ha fatta ad essere lucida nel momento decisivo dell’ultima frazione, quando ha perso troppi palloni in attacco – quasi consecutivi – certamente per merito della difesa rosetana, ma anche per errori del regista ospite.
 
È stata una serie appassionante, dura, equilibrata ed emozionante. Un vero e proprio spot pubblicitario per il basket, visto che due squadre di DNB hanno portato al palazzetto quasi 10.000 persone in 3 gare.
 
Molto ha contato il fattore campo e c’è da benedire i 3 punti di differenza fra la vittoria di Roseto in stagione regolare in casa (+16) e quella di Trapani (+13), che hanno consentito alla squadra abruzzese di giocarsi la Semifinale con il fattore campo a proprio favore.
 
Meritata menzione anche per gli arbitri Roberto Radaelli (lombardo) e Damiano Capozziello (pugliese), che hanno saputo gestire una gara delicatissima senza mai diventare protagonisti e senza mai permettere alle parti in causa di trascendere.
 
Roseto affronterà in Finale il Nord Barese di coach Giulio Cadeo e del rosetano Innocenzo Ferraro sabato 1 giugno 2013, in Gara 1, in Puglia. Gara 2 è prevista per giovedì 6 giugno 2013 al PalaMaggetti di Roseto.
 
In questi Playoff, il Roseto non ha ancora vinto una gara fuori casa. Per dirla con Nicolas Stanic in sala stampa: “È arrivato il momento di farlo”.
 






Stampato il 04-19-2024 07:58:22 su www.roseto.com