Serie C – We’Re Basket Ortona/San Vito
LEBRON JAMES TORNA A CLEVELAND, ORTONA RIPIEGA SU GIANLUCA DI CARMINE.

Altro colpo a sensazione della matricola guidata sul mercato dal cannibale Luca Colella.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 12 Luglio 2014 - Ore 10:45
Pare che Luca Colella, direttore sportivo dell’Ortona/San Vito, abbia sbraitato non poco quando ha visto – pubblicata in esclusiva su Sports Illustrated – la lettera di LeBron James, che annunciava il suo ritorno in Ohio, per riabbracciare i Cleveland Cavaliers freschi di guida tecnica targata David Blatt.
 
“Il Prescelto” pare non si sia accordato con il We’re Basket – mandando su tutte le furie il biondo Colella – per una questione di premi e benefit, come ad esempio l’Harrier a decollo verticale che James chiedeva, per fare una scappata in America fra un allenamento e l’altro.
 
Passata la rabbia, Colella ha agito d’imperio: telefonata a Gianluca Di Carmine, trattativa lampo e nuovo giocatore di categoria superiore per la matricola ortonese. Una cena di pesce pare abbia smussato gli angoli e ridato il sorriso a Gianluca, inizialmente offeso di essere l’acquisto “a ricasco”, dopo la trattativa deragliata con LeBron.
 
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Scherzi a parte – ma direi che l’ironia ci sta tutta – complimenti ad Ortona/San Vito, che piazza un altro colpaccio e ingaggia, dopo Fabrizio Gialloreto e Ernani Comignani (entrambi in forza a Chieti in A2 Silver la scorsa stagione), il bravo e duttile Gianluca Di Carmine, che la scorsa stagione, in Serie B a Vasto, ha fatto pentole e coperchi.
 
L’ingegnere di Penne (e questo la dice lunga pure sul suo livello medio di comprendonio, soprattutto se paragonato alla marea di “giovanissimi scienziati” che ogni anno arrivano nel mondo del basket e sembra sappiano tutto loro) in Serie C può giocare 3 ruoli: ala piccola, ala grande, centro. Ma può anche marcare il playmaker, come ha dimostrato qualche stagione fa, quando ha vinto il campionato con Pescara e – su input dello slavo Vidak Razic – ha soffocato il portatore di palla avversario (era il Roseto, poi ripescato).
 
Insomma: Gianluca Di Carmine, 2 metri laureati (di laurea vera) classe 1986, è il terzo acquisto/colpaccio del We’re Basket. Porta in dote i quasi 13 punti di media a partita, arricchiti da 7,5 rimbalzi in 33 minuti di gioco, fatturati lo scorso campionato.
 
Io, per dire, lo avrei visto bene a Roseto, in A2 Silver.
Pazienza, vorrà dire che gli Sharks proveranno a prendere Kobe Bryant, appena guarisce.
 






Stampato il 05-17-2024 09:32:45 su www.roseto.com