[Pagina 88.]
[…]
I PIATTI IN BRODO
Se nella presentazione dei piatti in brodo diamo la preferenza alle favolose «scrippelle ‘mbusse» teramane, nessuno certamente si offenderà.
Nacquero nel 1798 durante l’occupazione francese nel Pretuzio.
Si racconta che mentre i soldati d’Oltralpe preparavano il rancio all’aperto, su di un vassoio erano allineate le famose «crèpes» destinate agli ufficiali, mentre, a breve distanza, eravi il bidone del brodo riservato alla truppa.
Si dice che un inserviente distratto urtò il vassoio e le «crèpes» finirono bellamente nel bidone.
Da qui nacquero le «scrippelle ‘mbusse» del Teramano.
[…]
Luigi Braccili
LA CUCINA ABRUZZESE
Dalla cucina povera ai menù della festa
Adelmo Polla Editore – 1992 – Lire 15.000