Il primo centro della costa teramana e seconda città della provincia dopo il capoluogo, vanta un terzo settore attivissimo, ancor più innervato nella quotidianità grazie all’utilizzo dei social media.
Spesso si tratta di associazioni di cittadini che non ricorrono a patrocini pubblici, ma offrono un servizio molto apprezzato, come ad esempio la pagina facebook “controllo vicinato Roseto e dintorni”, che punta sul passaparola per la sicurezza.
Guarda invece al sostegno dei più bisognosi il gruppo “Il vicinato di una volta Roseto e dintorni”, che sta organizzando la prima edizione della “Festa del buon Vicinato”, cena solidale che si svolgerà venerdì 2 dicembre alle ore 20, presso il ristorante del villaggio turistico Lido d’Abruzzo, per sensibilizzare i rosetani ad aiutare le famiglie in difficoltà.
Tutto nasce da alcune amiche che da tempo si prendono cura di due famiglie bisognose, che nel corso del tempo sono state sostenute da altre persone che neanche le conoscevano personalmente. È nato così il gruppo facebook sul vicinato di una volta, per sostenere le famiglie più deboli attraverso raccolte di vestiario, cibo, farmaci e denaro per pagare bollette e altre spese.
Insomma: una forma di aiuto e sostegno che a Roseto ricordano i più anziani, perché buona prassi di qualche decennio fa. Riscoprire i valori della solidarietà all’interno del quartiere ha creato una grande catena di solidarietà, che permette oggi ai membri del gruppo di ritirare cibo non venduto presso alcune attività commerciali per consegnarlo alle famiglie. C’è poi il forno che dona il pane e la lavanderia che offre i lavaggi del vestiario.
Inoltre, le famiglie più fortunate si adoperano per trovare qualche lavoretto a chi non ne ha, perché i più bisognosi accettano di buon grado gli aiuti, ma vogliono lavorare per tornare a non dipendere dalla bella catena di solidarietà che si è creata.
Il 2 dicembre si farà quindi il punto di questo vicinato virtuoso, nel corso di una cena con annessa lotteria dotata di montepremi composto da doni delle attività commerciali.
A impreziosire la lotteria ci saranno anche quadri di artisti rosetani e pensieri donati dallo stilista Filippo Flocco, dalla campionessa di pattinaggio Debora Sbei, dalla star del canto Gianluca Ginoble e dal gruppo musicale dei Camaleonti.
La cena costa 15 euro a persona, 10 per i bambini fino a 10 anni. Il ricavato, dedotto delle spese e aumentato dei proventi della lotteria, servirà a sostenere famiglie bisognose.
