Il giorno dopo la vittoria nel derby, gli Sharks si godono la giornata libera in diversi modi.
Il cannoniere della vittoria contro Chieti, Nicola Mei, ha messo intorno a un tavolo Robert Fultz, Paolo Paci e il team manager Stefano Blois per una partita di tressette.
E se Mei gioca a carte, l’altro protagonista del successo degli Squali, Brandon Sherrod, si è concesso una passeggiata in bici sul lungomare alla scoperta di nuovi angoli di Roseto degli Abruzzi.
L’uomo del Connecticut ha chiosato: «Sto provando a scoprire questa bella città che mi ha accolto così calorosamente e non vedo l’ora che arrivi Natale per godermi l’atmosfera».
Batterista nel coro della sua chiesa quando è a Bridgeport, oltre che cantante, il lungo ingaggiato dal Roseto non è capace solo di giocare il derby chiudendolo in “doppia doppia”, ma si sta facendo apprezzare anche per le sue doti canore.
Tanto che il coro “Ars Vocalis” di Roseto diretto dal maestro Carmine Leonzi lo ha coinvolto come “special guest” nel concerto “Natale in Jazz”, che si terrà martedì 20 dicembre alle ore 21 nella chiesa di Santa Maria Assunta. In quell’occasione, Sherrod si unirà all’apprezzato coro rosetano, supportato per l’occasione da importanti musicisti locali ma di rilevanza internazionale come il fisarmonicista Renzo Ruggieri, il sassofonista Fabrizio Mandolini, il batterista Morgan Fascioli, il chitarrista Mauro De Federicis, il pianista Massimiliano Coclite e il contrabbassista Emanuele Di Teodoro.
Entusiasta il giocatore uscito dal college di Yale, che non si aspettava di poter portare avanti a Roseto, insieme alla sua carriera di giocatore, anche la sua passione per il canto che lo ha già portato in giro per il mondo in tournée con i Whiffenpoofs un paio di anni fa.
Sherrod, distante dalla stereotipata immagine del giocatore di basket tutto tatuaggi e senza interessi se non il proprio smartphone, ha voluto ringraziare Dio per aver segnato il canestro decisivo, pubblicando sul suo profilo Instagram una sua foto con sullo sfondo il muro dei tifosi della Curva Nord e la citazione di un salmo della Bibbia, il Canto dei Pellegrini, che dice: “Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra”.
Più laico l’atteggiamento dell’altrettanto spirituale Robert Fultz, da un paio d’anni seguace della meditazione e rientrato nel derby dopo un infortunio. Il figlio d’arte ha commentato: «La squadra doveva vincere e io dovevo non farmi di nuovo male. Sono successe entrambe le cose, quindi tutto a posto».
Oggi la squadra torna ad allenarsi in vista del difficile impegno infrasettimanale che vedrà gli Sharks impegnati giovedì 8 dicembre a Bologna contro la Fortitudo, sconfitta nell’ultimo turno in trasferta a Imola e a 12 punti in classifica, contro i 14 del Roseto. Sarà la gara del ritorno nella città petroniana di Valerio Amoroso, ex dal dente avvelenato per la mancata conferma dopo il grande campionato scorso.
Brandon Sherrod schiaccia a inizio partita.
Brandon Sherrod va a schiacciare il canestro della vittoria.
Brandon Sherrod esulta dopo la vittoria.
