Decima di ritorno per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nel campionato di Serie B.
Ricordo che la formula del torneo prevede:
-    playoff per le prime otto classificate di ogni girone, con incrocio fra il Girone C e il Girone D;
-    retrocessione secca per l’ultima classificata;
-    playout al meglio delle cinque gare per 12^, 13^, 14^ e 15^, con le due perdenti che faranno compagnia alla compagine retrocessa direttamente in C regionale;
-    9^, 10^ e 11^ chiudono la stagione senza disputare ulteriori incontri.
Proviamo ora ad analizzare rapidamente quanto accaduto in quest’ultimo weekend di marzo.

TERAMO
Non riesce al volenteroso Teramo (24) di coach Bianchi l’impresa di stoppare il cammino della vice-capolista Valmontone (40) di coach Origlio…
E’ finita 83-89, con i biancorossi di casa rammaricati soprattutto per la sciagurata prima parte della gara (32-49 all’intervallo) che ha costretto la matricola teramana ad una rincorsa molto apprezzabile ma altrettanto dispendiosa dal punto di vista delle risorse fisiche e mentali, tenendo anche conto degli sforzi compiuti qualche giorno prima, nel fondamentale blitz (72-74 d.t.s.), almeno per quanto riguarda l’obiettivo primario della salvezza, ottenuto sul campo della giovanissima Stella Azzurra Roma (10) di coach D’Arcangeli…
Entrati nell’ultimo quarto con otto lunghezze da recuperare (56-64), i padroni di casa hanno provato in tutti i modi a rimettere il muso avanti, arrivando anche ad un solo possesso di distanza dai blasonati avversari (66-68 al 33’), per poi subire un nuovo velenoso parziale (70-79 al 36’) che in pratica consentiva agli ospiti (Carrizo 19, Caceres 18) di gestire lucidamente, seppur con qualche fisiologica apprensione (81-86 con tripla di Salamina a 37” dalla sirena), le battute finali di un match godibile e più equilibrato di quello che era lecito attendersi, viste le marcate differenze esistenti fra i due roster, allestiti per obiettivi sensibilmente diversi…
Spulciando fra le statistiche, direi che la palma di Mvp possa essere tranquillamente assegnata al pivot, ex Roseto, Bisconti (19p con 9/11 da 2, 9r e 3 assist, 26 di valutazione in 30m) mentre fra i biancorossi di casa doppia cifra per il veterano Gaeta (25p con 4/5 da 2, 4/7 da 3, 5/5 in lunetta, 23 di valutazione in 27m, miglior prestazione stagionale), per il play Salamina (19p con 7/12 complessivo, 3/4 a gioco fermo, 8 cioccolatini e 22 di valutazione in 31m), per il centro Tomasello (12p + 5r ma anche 5 perse che, fra l’altro, abbassano la valutazione a 2 in 19m) e per l’ala ex Roseto, classe ’95, Papa (10p + 10r, 14 di valutazione in 21m)… 
Collocati in nona posizione, al pari dello Scauri, e sempre distanti una vittoria dalla zona playoff, nel prossimo turno (giovedì 30 marzo) Lagioia (7) e compagnia affronteranno in trasferta la battistrada Napoli (42), guidata magistralmente (vedi prestigiosa vittoria Coppa di Lega) da coach Ponticiello… sulla carta, sembrerebbe un confronto decisamente favorevole ai padroni di casa, ma il pimpante Teramo visto nella seconda parte di gara con il Valmontone ha tutte le carte in regola per impensierire fino in fondo la prima della classe.

CAMPLI
Ventesima affermazione stagionale per il Campli di coach Millina che al PalaBorgognoni si sbarazza facilmente (81-63) del Valdiceppo (14) di coach Pierotti, team mentalizzato a disputare i playoff fin dal precampionato, cosa che probabilmente risulterà vantaggiosa rispetto a quelle compagini che avevano ambizioni di playoff e che invece finiranno mestamente dal dodicesimo posto in giù…
Chiuso il primo tempo con una dozzina di punti di vantaggio (43-31), Gatti (15p con 7/14 dal campo, 4r e 10 di valutazione in 22m) e soci, al rientro in campo dopo la pausa lunga, hanno assestato agli umbri (Casuscelli 12, Burini 11, Panzieri 10) il colpo di grazia definitivo (66-45), rendendo l’ultimo periodo un prolungato garbage time…
Ancora una volta, Mvp il play Bottioni (14p con 5/6 da 2, 1/1 da 3, 7 assist e 26 di valutazione in 24m), brillantemente supportato dal lungo Ponziani (17p con 7/9 da 2, 7r e 14 di valutazione in 22m) e dal chirurgico Serafini (10p + 8r e 2 assist, 20 di valutazione in 21m)…
Nel prossimo turno (anche in questo caso giovedì 30 marzo), la truppa farnese, reduce da cinque vittorie in fila, sfiderà il lanciatissimo Bisceglie (40) di coach Sorgentone in un match di altissima quota che metterà in palio la seconda poltrona in esclusiva... alla luce di quello che offre il calendario, per Duranti (9) e soci non esattamente agevole, ritengo che se Campli non espugnerà il Paladolmen la franchigia pugliese, dopo aver letteralmente dato una paga (73-54), nell’ultimo turno, al San Severo (34) di coach Coen, chiuderà definitivamente ogni discorso per l’acquisizione del titolo di vice capolista al termine della regular season.

GIULIANOVA
Nessuna sorpresa alla Bombonera, dove la capolista Montegranaro (46) di coach Ceccarelli regola (87-63), non senza qualche difficoltà, il Giulianova (18) di coach Francani...
Dopo aver chiuso il primo tempo con uno striminzito + 7 (44-37), i marchigiani, seppur privi del centro argentino Dip e della guardia Di Viccaro, hanno comunque continuato a comandare la gara, entrando nel tempino decisivo con un rassicurante + 13 (61-48)…
Chi si attendeva una corposa reazione da parte del quintetto ospite, che ad onor del vero dopo solo 6m si ritrovava con l’esperto Gallerini (2) già gravato di tre falli, rimaneva deluso… Gueye (21) e soci non abbassavano il livello di aggressività, dilatando ulteriormente la forbice del vantaggio e conquistando il referto rosa numero 23 su 25 disponibili… come dire, salutate la capolista!
Mvp, fra i locali, l’ala pivot Broglia (14p + 11r, 24 di valutazione in 30m) mentre fra gli abruzzesi, privi per infortunio del frizzante lungo, classe ’96, Rosa, sontuosa prestazione del tenace Ricci (26p con 5/7 da 2, 3/8 da 3, 7/7 in lunetta, 6r, 7 falli subiti, 2 assist e 30 di valutazione in 32m), a cui ha provato a fornire sponda il generoso Colonnelli (14p con 3/11 dal campo, 5/6 a gioco fermo, 3r, 3 assist e 14 di valutazione in 31m)…
Incassata la terza sconfitta in fila e risucchiati pericolosamente nella zona playout (undicesimi ma in coabitazione con il rilanciato Venafro di coach Mascio), De Angelis (5) e soci nel prossimo turno infrasettimanale (giovedì 30 marzo ore 21:00) dovranno a tutti i costi battere al Palacastrum il Senigallia (26) di coach Valli, settima in graduatoria al pari del Porto Sant’Elpidio di coach Domizioli… il problema è che Maggiotto e compagnia, seppur già battuti a domicilio (73-82) dai giallorossi nel match di andata, attualmente sembrano discretamente in palla (cinque vittorie nelle ultime sette gare) e di sicuro proveranno con tutte le loro forze a vendicare la bruciante sconfitta rimediata l’8 dicembre scorso, quindi non sarà semplicissimo per la truppa del coach rosetano Francani agguantare la parte buona del referto, anche se il vantaggio del fattore campo potrebbe risultare decisivo in un match che si preannuncia, comunque, molto equilibrato.

ORTONA
Brutta sconfitta per l’Ortona (20) di coach Quilici, costretta a pagare dazio (64-53) sul parquet dell’Isernia (16) e a dire praticamente addio alle residue speranze di playoff…
21-10, 30-23, 48-39… direi che, al di là della pesante assenza del bomber Gialloreto, Castelluccia (16p con 6/12 dal campo, 2r e 6 di valutazione in 29m) e soci non hanno mai dato la sensazione di poter violare il legno dei molisani, quest’ultimi sospinti dalle giocate efficaci del Mvp Patani (17p con 7/11 complessivo, 6r, 21 di valutazione in 35m) e dell’incisivo Norcino (21).
Nelle fila degli ospiti, da rimarcare la buona prestazione del lungo Martone, autore di 9p + 9r e 6 falli subiti, 13 di valutazione in 23m, mentre viene da pensare che il metronomo argentino Musso (8) e il capitano Gianluca Di Carmine (2) abbiano vissuto sicuramente serate migliori…
Nel prossimo turno (giovedì 30 marzo ore 20:30), al PalaMelilla arriverà proprio la battistrada Montegranaro (46) a sfidare la franchigia del Presidente Valentinetti, che, a questo punto, cercherà di salvare il salvabile, confermando la decima posizione in esclusiva che garantirebbe la permanenza in categoria senza passare attraverso la roulette russa dei playout.

PESCARA
Come da pronostico, il Pescara (34) di coach Salvemini espugna agevolmente (46-70) il parquet del disastrato Taranto (penultimo, 5 vinte e 20 perse) di coach Putignano, giunto tra l’altro al tredicesimo stop consecutivo, e prosegue la rincorsa verso le parti più eccitanti della graduatoria…
La formazione locale (Chiacig 9, Veccari 5), diciamo così, ha retto l’urto soltanto nei primi venti minuti (28-35), dopodiché la compagine adriatica, forte di un organico e soprattutto di una rotazione decisamente superiore a quella dei rossoblù, ha affondato i colpi decisivi esattamente come una lama può fare nel burro (38-55 al 30’), arrivando al traguardo a braccia ampiamente sollevate…
Mvp la prima punta Pepe (23p con 3/4 da 2, addirittura 5/5 da dietro l’arco, 2r e 2 assist, 25 di valutazione in 23m) e doppia cifra anche per l’ala-pivot, classe ’82, Pelliccione (11p con 4/6 dal campo, 2r e 8 di valutazione in 26m) mentre fra i cussini spiccano i 21p del play, classe ’94, Procacci, seppur ottenuti con percentuali certamente non memorabili (6/8 da 2 ma 2/12 da 3)…  
Agguantato il quarto posto, seppur in coabitazione con l’ambizioso San Severo uscito, come già anticipato, con le ossa rotte dal derby esterno con il Bisceglie, l’Amatori Pescara, nel prossimo turno (mercoledì 29 marzo ore 20:30) affronterà al PalaElettra il corto ed ondivago Matera (30) di coach Miriello, sesto in graduatoria, ancora alla ricerca di una quadra difensiva e reduce dalla pazzesca sconfitta (83-80) rimediata nell’ultimo turno a Venafro (18), dove Laudoni (16) e soci (out Lestini) sono stati capaci di dilapidare, nel tempino decisivo, un vantaggio di ben diciotto lunghezze (49-67)… e quando dormi più dopo una sconfitta del genere?


Con gli arbitri già pronti ad alzare la contesa per il turno infrasettimanale che bussa alle porte, cosa aggiungere?
Ah già: chi tiene polvere spara!

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
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