Gianluca Ginoble si gode per qualche giorno la sua Roseto, dopo la strepitosa tournée che ha visto il Volo esibirsi in 14 città degli Stati Uniti d’America, facendo registrare il tutto esaurito.

Un po’ di tempo con famiglia e amici, spostandosi a Roma per trasmissioni televisive, poi sarà ancora tour mondiale, dal 20 aprile, prima in giro per l’Europa e poi in America Latina, Australia e Oriente, con la chicca dell’esordio in Giappone, uno dei pochi posti in cui Il Volo non si è ancora esibito.

Si tratta del settimo anno in cui Il Volo spopola in America e continua ad avere un successo mondiale.

Il cantante rosetano, 22 anni ma esperienza e saggezza da veterano, riflette sulle cose che lo mantengono sempre gentile, disponibile e coi piedi per terra: «Sono giovane, ho ancora tanto da imparare e non pretendo di dare consigli a nessuno. Dico soltanto che un artista, per essere completo, deve conservare sempre l’umiltà e avere quell’importantissimo pizzico di paura di perdere tutto. Se hai con te sempre la consapevolezza che tutto potrebbe finire da un giorno all’altro, sarai sempre determinato a dare il massimo, fare meglio e, soprattutto, non perdere la testa. Perché perdere la testa a volte è davvero un attimo, mentre se il nostro progetto va avanti da 8 anni significa che stiamo camminando sulla strada giusta».

Coccolato dalla sua gente, ieri Gianluca Ginoble ha incontrato il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, e altri componenti dell’Amministrazione che gli hanno chiesto dell’eccezionale successo del tour, che ha visto Il Volo esibirsi con una grande orchestra di 60 elementi e ricevere visite eccezionali, come quella di Placido Domingo a Los Angeles.

Dalla ribalta internazionale alla piccola ma amata Roseto, Ginoble ha parlato con gli amministratori di alcuni progetti per promuovere la città che potrebbero vederlo impegnato come testimonial.

Al termine dell’incontro, poi, Gianluca ha incontrato Brandon Sherrod, giocatore del Roseto Sharks diventato suo amico, con il quale ha parlato del disco del giocatore, con incasso in beneficenza, che dovrebbe uscire a Pasqua. Ginoble ha detto a Sherrod che sarà felice di aiutarlo nella promozione del suo CD intitolato “Italian Journey”.