Tredicesima di ritorno per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nel campionato di Serie B, proviamo a riassumere rapidamente quanto accaduto a due turni dalla fine della stagione regolare.

TERAMO
Non riesce il blitz al Teramo (26) di coach Bianchi, tornato a mani vuote ma a testa alta dalla lunga trasferta siciliana sostenuta sul parquet del Barcellona (42) di coach Nisic, seconda forza del campionato insieme al Valmontone di coach Origlio e al Palestrina di coach Lulli…
Nonostante la pesante assenza per infortunio dell’ala classe ’95, ex Roseto, Papa, la truppa biancorossa ha avuto un approccio buonissimo al match, mettendo in evidente difficoltà i siciliani e schizzando addirittura sul + 12 (20-32 con tripla di Angelini) a metà del secondo quarto…
Chiuso il primo tempo sul + 4 (35-39), Salamina (15p con 4/8 dal campo, 4/4 a gioco fermo, 3r e 6 assist, 20 di valutazione in 34m) e soci hanno mantenuto due possessi pieni di vantaggio (43-49) fino al 25’ per poi subire la rabbiosa reazione dei padroni di casa che, trascinati dal talento offensivo di Grilli (23) e dalla concretezza del centro Brunetti (14), hanno chiuso il terzo periodo avanti di una lunghezza (57-56)…
Nel tempino decisivo, Tomasello (10p + 8r, 14 di valutazione in 28m) e compagnia non hanno smesso minimamente di battagliare (61-60 al 34’, 64-62 al 36’), costruendo addirittura la conclusione del potenziale sorpasso a poco più di due minuti dal termine…
Purtroppo per la matricola teramana, la fondamentale tripla presa sul 67-65 dall’ala, classe ’96, Lucarelli (11p + 5r, 12 di valutazione in 24m) non trovava il fondo della retina e così la compagine di casa poteva allungare in tranquillità fino al + 10 di fine gara (77-67).
Mvp il frizzante play, classe ’94 ed ex Monteroni, Rodriguez (21p con 1/3 da 2, 4/5 da 3, 7/7 in lunetta, 6r, 6 falli subiti e 29 di valutazione in 36m), elemento che sta dimostrando di avere mezzi atletici e qualità tecniche per proporsi anche al piano di sopra…
Collocati in decima posizione, in coabitazione con il Cefalù di coach Ciaboco, neanche a farlo apposta prossimo avversario dei biancorossi al Palaskà, Lagioia (7) e soci restano ancora matematicamente in gioco per l’approdo ai playoff, distante momentaneamente soltanto una vittoria, e considerando che nell’ultima giornata i biancorossi  affronteranno in trasferta il Cassino (38), quinto in graduatoria e, se non erro, impossibilitato a modificare il piazzamento, che ne sai che ti porta la Befana?
Mai dire mai… per non avere eventualmente rimpianti, è quindi necessario battere la matricola siciliana e poi tentare l’impresa nell’ultima di campionato… hai visto mai?

CAMPLI
Nel big-match di questo turno, il Campli (42) del coach emiliano Millina perde nettamente (83-53) sul legno della capolista Montegranaro (48) di coach Ceccarelli, mantenendo comunque il terzo posto, che, calendario alla mano (Giulianova in casa e Pescara fuori, due derby!), dovrebbe risultare il piazzamento finale al termine della regular season, visti i quattro punti di vantaggio che i farnesi conservano meritatamente sull’ambiziosa coppia San Severo e Pescara… 
La gara è vissuta in equilibrio soltanto nel primo quarto (23-22), dopodiché i marchigiani (nonostante le importanti assenze della guardia Di Viccaro e del centro Dip) hanno iniziato imperiosamente a scalare le marce alte (45-36 all’intervallo, 66-45 al 30’) rendendo l’ultimo periodo un lunghissimo garbage time che ha prodotto l’imprevisto, e immagino poco gradito, trentello di scarto finale…
Spulciando fra le statistiche, assegnerei la palma di Mvp al play, ex Ravenna, Rivali (17p con 6/9 da 2, 5/5 in lunetta, 6r, 4 assist, 5 falli subiti e 28 di valutazione in 31m), ottimamente supportato in casa giallonera dal veterano Rizzitiello (18) e dal collante Bedetti (14), mentre fra gli ospiti, implosi clamorosamente l’ex Gatti (3p con 1/11 dal campo, la classica serata dove tutto va storto!) e il coriaceo Petrucci (1), l’unico a giocare a livelli apprezzabili è stato l’atletico Duranti (15p con 5/8 dal parquet, 2/2 a gioco fermo, 6r e 2 assist, 21 di valutazione in 31m)…
Nel prossimo turno, Petrazzuoli (8) e soci, come già anticipato, sfideranno al PalaBorgognoni il rinfrancato Giulianova (22) di coach Francani, reduce dalla convincente affermazione casalinga (90-65) ottenuta con il quotato ma troppo corto e difensivamente inconsistente Matera (34) di coach Miriello… Campli, forte anche di un fattore campo incisivo e di una prevedibile voglia di riscatto dopo la brutta prova offerta alla Bombonera, non dovrebbe avere, sulla carta, clamorosi problemi a regolare la franchigia giallorossa, ma in particolare i derby propongono spesso e volentieri sorprese legate a dinamiche emotive, oltre che tecniche, semplicemente incontrollabili, quindi occhio, perché tutti noi sappiamo che nello sport di squadra il futuro non è scritto!

GIULIANOVA
Dopo aver perso all’ultima curva (70-69) sul parquet del Venafro (20) e aver detto addio con tre giornate di anticipo all’obiettivo playoff, il Giulianova (22) di coach Francani, al termine di un match che definire a senso unico è riduttivo, disintegra (90-65) il Matera (34) di coach Miriello e, seppur non ancora matematicamente, scaccia lo spettro dei playout, riguadagnando l’undicesimo posto in solitaria… ricordo, per la cronaca, che le quattro formazioni che si piazzeranno dalla dodicesima alla quindicesima posizione disputeranno i playout, determinando così le altre due compagini che retrocederanno insieme all’ultima classificata.
I giallorossi, “abbandonati” già dal match precedente dal play di casa, classe ’89, Cianella - secondo i soliti ben informati, scontento dei 4m a lui riservati nella gara interna vinta in volata 74-70 con il Senigallia (30) - hanno avuto un approccio perfetto al delicato match, calibrando magistralmente la carica mentale con una dose straordinaria di aggressività che ha letteralmente disorientato i lucani, scesi in campo con un carico di energia nemmeno lontanamente comparabile a quello di Gallerini (12p con 4/6 dal campo, 2/2 in lunetta, 6 assist e 20 di valutazione in 26m) e compagni… e visto che in questo sport chi aggredisce solitamente vince, il risultato non poteva che essere favorevole ai padroni di casa… 30-15, 46-28, addirittura 75-43 alla fine del terzo quarto… sportivamente parlando, un vero e proprio massacro!
Ora, riflettendo sul Matera (Laudoni 20, Grande 15, Zampolli 10), tutti gli addetti ai lavori sanno che con una rotazione a sette (comprendendo un ragazzo del ’98, il lungo di colore Ba, autore di 4p, atletico e generoso ma cestisticamente molto acerbo) già arrivare sesti è un buon risultato, ma se le prestazioni non vengono supportate, come avvenuto al Palacastrum, da una valida organizzazione difensiva e soprattutto da una solida tenuta mentale, pensare di fare strada nella post-season è pura illusione…
Tornando alla gara, disputata in un impianto finalmente “caldo”, grazie alla presenza di numerosi appassionati, il Giulianova (20/34 da 2, 14/23 da 3… tanta roba!) ha giocato in assoluto una delle migliori partite della stagione, trascinata dal determinato ex Bisceglie Bartolozzi (Mvp, 21p con 6/7 da 2, 3/4 da 3, 9 carambole e 24 di valutazione in 35m), dall’incisivo De Angelis (18p con 7/12 dal campo, 4r e 3 assist, 18 di valutazione in 30m) e dal sempre propositivo Ricci (11p con 4/6 complessivo, 3 assist e 10 di valutazione in 25m)…
Tolta la scimmia dalla spalla, Sacripante (11) e soci, come già anticipato, nel prossimo turno affronteranno con fiducia al PalaBorgognoni il motivato Campli (42), con gli uomini di coach Millina alla ricerca di una vittoria che garantisca, con un turno d’anticipo, la prestigiosa terza poltrona… il pronostico dice 1 fisso, ma il Giulianova visto con il Matera vi assicuro che promette battaglia fino all’ultima curva!

ORTONA
Dopo la sconfitta (78-66) rimediata sul parquet del Senigallia (30), l’Ortona (24) di coach Quilici regola (70-60) il Rimini (24) di coach Maghelli, raggiungendolo in nona posizione… niente non è!
I locali, ancora privi del bomber Gialloreto, hanno praticamente comandato durante tutto l’arco del match (23-15, 34-30, 51-45) gestendo con freddezza l’improvviso ma perentorio tentativo di recupero effettuato nel finale dai romagnoli, quando un canestro del veterano Foiera (17) riportava il punteggio sul 65-60 a 75” dal termine…
Una tripla “stappata” coraggiosamente dall’indomito play argentino, ex Chieti, Musso (Mvp, 14p con 4/11 complessivo, 3/6 in lunetta, 12 carambole, 4 assist e 24 di valutazione in 34m) consegnava alla franchigia del Presidente Valentinetti la parte buona del referto, archiviando il penultimo impegno casalingo di una stagione caratterizzata da molti infortuni e poche soddisfazioni… ma sono sicuro che l’esperienza accumulata in questi ultimi dieci mesi servirà tantissimo al sodalizio abruzzese per ripartire di slancio nella prossima stagione.
Tornando al match disputato al PalaMelilla con i romagnoli (Stefano Potì 17, out il promettente play, classe ’98, Meluzzi), da rimarcare, fra le fila locali, le prestazioni dell’ala, ex Cassino e Chieti, Castelluccia (24p con 5/9 da dietro l’arco, 7/7 in lunetta, 4r e 20 di valutazione in 34m) e del centro Martone (9p + 8r, 11 di valutazione in 25m)…
Nel prossimo turno, Gianluca Di Carmine (7) e soci affronteranno in trasferta il combattivo Venafro (20) di coach Mascio, uscito battuto (79-73) ma con l’onore delle armi dal confronto disputato al PalaDolmen con l’ambizioso Bisceglie (46) di coach Sorgentone, sempre seconda forza del torneo in solitaria… contrastare il trio delle meraviglie Rossi/Migliori/Liburdi non sarà cosa semplice ma Ortona ha i mezzi per tentare il blitz.

PESCARA
Molto bene il Pescara (38) di coach Salvemini che, nonostante le pesanti assenze della coppia Pepe/Di Donato, al PalaElettra piega (79-52), con una difesa di primo livello, la resistenza del Porto Sant’Elpidio (28) di coach Domizioli, ancora ottava forza del torneo nonostante nelle ultime otto gare abbia ottenuto una sola vittoria (a Montegranaro, incredibile!) e ben sette sconfitte… direi che l’infortunio del play Lovatti, classe ’89, occhio e croce, ha proprio lasciato il segno!
Dopo un primo quarto giocato in equilibrio (15-15), i biancorossi hanno rotto gli indugi, confezionando, nei successivi due periodi, un parziale di 34-22 che consentiva a Rajola (10p + 5r e 7 assist, 19 di valutazione in 35m) e compagnia di entrare nel tempino decisivo con dodici rassicuranti lunghezze di vantaggio (49-37)…
Nel momento in cui l’andamento della gara lasciava presupporre l’ultimo sforzo dei marchigiani (Stefano Cernivani 12, Romani 12, Piccone 10) per provare a riaprire la contesa, coach Salvemini aveva invece il confortante riscontro che la lezione derivante dall’ultimo quarto giocato la settimana scorsa a Valdiceppo (16), quando gli adriatici subirono un inquietante parziale di 22-8, era stata metabolizzata correttamente… e imparare dagli errori resta una grande qualità!
Infatti, senza minimamente togliere le mani dal volante e il piede dall’acceleratore, Valentini (Mvp nonostante una partenza non brillantissima, 16p con 4/9 da 2, 2/2 da 3, 2/2 in lunetta, 8r e 6 assist, 25 di valutazione in 28m) e soci griffavano un’ultima frazione da leccarsi i baffi (parziale di 30-15), chiudendo in bellezza (sei uomini in doppia cifra!) una partita che, alla vigilia, nascondeva qualche insidia per via delle forzate assenze del capocannoniere dell’intera Serie B Pepe (22p di media) e di “Mister Utilità” Di Donato…
Nel prossimo turno, il jolly Grosso (11p + 5r, 15 di valutazione in 28m ricoprendo svariati ruoli) e gli altri in canotta Amatori affronteranno in trasferta il giovane e probabilmente appagato Rimini (24), sperando provengano contemporaneamente buone notizie da Matera (34), dove invece sarà di scena il San Severo (38) di coach Coen… la conquista del prezioso quarto posto, per il Pescara, passa necessariamente, da qui alla fine della stagione regolare, attraverso una battuta d’arresto dei pugliesi, che quindi sono ben consapevoli di giocarsi nella “Città dei Sassi” il primo turno di playoff con l’ambito fattore campo a favore… hai detto niente!


Ho finito, noi ci becchiamo la settimana prossima, buon vento alle spalle e, soprattutto, Buona Pasqua!


ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
TUTTI GLI ARTICOLI
https://www.roseto.com/news.php?id_categoria=31&tipo=basket