Gli Sharks tentano stasera, in diretta su Sky Sport 2 HD, l’impresa sportiva di riportare la serie sul 2-2, puntando poi alla bella in quel di Bologna.

Un’impresa ardua, ai limiti dell’impossibile, vista la differenza di organico fra il Roseto e la Virtus Bologna, squadra costruita per avere un ruolo nei playoff promozione al contrario della squadra del Lido delle Rose, nata per salvarsi all’ultima giornata e diventata strada facendo splendida realtà del torneo.

Ci sarà bisogno del miglior Adam Smith, che in gara 3 è parso appannato (per la prima volta dopo una stagione eccezionale), così come ci sarà bisogno di pescare energie da parte di tutti i giocatori, per domare la più quadrata, grossa e completa compagine felsinea.

Alessandro Ramagli, coach degli ospiti, vede così la partita: «In gara 3 siamo rimasti avanti per quaranta minuti, senza ucciderla mai. Una partita dura, ma in campo non ho visto uno screzio. Ci siamo affrontati con grande lealtà, come sempre dovrebbe essere. È stata difficile, perché Roseto ha un grande cuore ed è un avversario di altissimo livello, in un ambiente speciale. Ma abbiamo ripreso il fattore campo, ed ora abbiamo un match point. Per cercare di chiudere la serie dovremo essere cinici, equilibrati e intensi, ma sappiamo bene che sarà durissima contro un gruppo che ha cuore, anima e talento».

Al tecnico della Virtus risponde il vice del Roseto, Nando Francani: «Neanche il tempo di assorbire quanto successo in gara 3 e ci ritroviamo già in campo per il quarto episodio di questa serie. Con un intervallo così breve, gli aggiustamenti tattici saranno ovviamente limitati, consapevoli che siamo usciti a testa altissima da gara 3 contro un avversario molto forte. Da parte nostra dovremo porre maggiore attenzione sul limitare le palle perse, provando a limitare meglio un attacco di enorme talento come quello bianconero, capace di totalizzare 184 punti con un notevole 29/50 da tre punti nelle ultime due partite».

Coach Emanuele Di Paolantonio chiosa: «Hanno vinto gara 3, perché sono stati più bravi di noi. Se giocano sempre così, nonostante la nostra grande prestazione e una eccezionale cornice di pubblico, sarà difficile batterli. Noi comunque puntiamo a vincere e tornare a Bologna, per poi giocarci tutto nella bella».

Palla contesa al PalaMaggetti alle ore 19, agli ordini degli arbitri Nicolini, Capotorto e Cappello.