Nella notte fra lunedì e martedì, un commando formato presumibilmente da 4 delinquenti ha assaltato la stagione di servizio self service Erg di Voltarrosto, situata sulla Strada Statale 150, poco prima del bivio per Santa Petronilla scendendo verso Roseto.

La banda ha divelto due delle quattro pompe erogatrici di carburante, oltre a radere al suolo la colonnina che ospita la cassa, agendo armata di una ruspa con la pala carica di terra, utilizzata come ariete e spinta verso le colonne partendo dal lato interno della stazione di rifornimento e cioè dal lato opposto della strada.

La batteria di ladri pare non abbia impiegato più di 10 minuti per mettere a segno il colpo, dileguandosi poi a bordo di un furgone bianco, rubato poco prima come la ruspa nella vicina zona industriale di Pineto.

La ruspa è stata rinvenuta ovviamente sul posto, mentre il furgone, vuoto, è stato ritrovato dai Carabinieri lungo l’argine del fiume Vomano, in prossimità della foce.

Oltre al danno, ingente, anche la beffa. Infatti, la stazione di servizio è stata fatta oggetto di identica rapina con ruspa circa un anno fa, praticamente con la stessa dinamica.

Evidentemente, si tratta di batterie specializzate, come quelle che nei mesi scorsi hanno messo a segno numerosi colpi nei bancomat della provincia di Teramo, facendoli saltare in aria con l’acetilene e distruggendo anche uffici e pertinenze degli istituti bancari.

I Carabinieri di Roseto, durante le operazioni di controllo del territorio, hanno denunciato un 32enne rumeno a piede libero, perché responsabile di ricettazione.