Casa Rosa, a Roseto degli Abruzzi.
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L’articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo martedì 8 agosto 2017.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 10 Agosto 2017 - Ore 12:00
Casa Rosa o Croce Rossa?
L’ultima polemica politica l'ha aperta la consigliera di opposizione Rosaria Ciancaione, che ha contestato l’Amministrazione comunale sulla gestione della struttura denominata Casa Rosa, sostenendo che sarebbe un errore destinarla al servizio Asl del 118, evidenziando incompatibilità fra una struttura che deve ospitare una comunità alloggio per disabili gravi e una piattaforma di soccorso.
Ciancaione, da ex responsabile di Ragioneria del Comune, sottolinea pure che il finanziamento concesso dal Ministero delle Politiche sociali di 274mila euro impone che la struttura non possa essere destinata ad altro fino al 2028, pena la restituzione dei soldi al ministero. Circa la base operativa del 118, Ciancaione consiglia l’Amministrazione di individuare altre zone, come la struttura Asl di piazza Marco Polo o riutilizzando la Casa Cantoniera vicino piazza Ungheria.
Il Partito Democratico di Roseto ha risposto alle note di Rosaria Ciancaione con un comunicato, sottolineando l’importanza strategica della centrale operativa del 118 e dichiarando che a tale scopo sono stati messi a disposizione solo alcuni locali di Casa Rosa (meno di un terzo dell’edificio), liberati volontariamente dalla onlus Dimensione Volontario e aventi caratteristiche compatibili con i criteri previsti dalle normative.
Luca Maggitti
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