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Serie B, Girone C – Campli, Giulianova, Ortona, Pescara, Teramo.
CAMPLI VINCE IL DERBY CONTRO PESCARA ED È SECONDO DA SOLO, KO TERAMO, GIULIANOVA E ORTONA.
Riziero Ponziani, centro del Campli.
[Campli Basket / Lorenzo Mazzarulli]


Il punto di coach Gabri Di Bonaventura sulle abruzzesi di Serie B. 9^ giornata di andata.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedì, 21 Novembre 2017 - Ore 10:00

Nona giornata di andata e bilancio magrissimo (solo una vittoria!) per le cinque franchigie cestistiche abruzzesi impegnate nella seconda lega dilettantistica nazionale, campionato di Serie B, girone C... proviamo ad analizzare rapidamente quanto accaduto in quest’ultimo weekend novembrino, purtroppo preceduto da terrificanti piogge di cui avremmo fatto volentieri a meno, visti i danni perpetrati a molti dei nostri territori.

CAMPLI-PESCARA
Dopo la bella vittoria (65-74) ottenuta nel turno precedente sul legno della matricola Nardò (6), il Campli (12) di coach Millina si ripete nuovamente fra le mura amiche, uscendo comodamente vittorioso (84-62) dal derby con il rimaneggiatissimo Pescara (10) di coach Rajola, privo, oltre che del solito Grosso, anche del talentuoso play, classe ’96, Caverni e della solida ala piccola, ex Cento, Bedetti… a sfiga come siam messi, ne abbiamo?!?
Dopo un primo quarto di studio (25-24), la compagine farnese - grazie ad una difesa che propiziava molti vantaggi, lasciando le briciole agli avversari - piazzava, nel secondo periodo, il perentorio break (26-9) che permetteva a Burini (8) e soci di rientrare negli spogliatoi per la pausa lunga con un vantaggio (51-33) che ipotecava ampiamente la parte buona del referto…
Alla ripresa del gioco, la generosa compagine viaggiante provava timidamente a rifarsi sotto, aggiudicandosi il tempino (16-20) ed entrando nell’ultimo quarto con quattordici lunghezze da recuperare (67-53) ma era proprio l’ultimo sussulto, visto che i locali tornavano inesorabilmente a scalare le marce alte, chiudendo il match con un vantaggio (+ 22) preziosissimo in caso di arrivo, ovviamente alla fine della stagione regolare, a pari punti con altre formazioni… se pensiamo che ad oggi, in sole quattro lunghezze, sono racchiuse ben quattordici franchigie (!), avere un vantaggio negli scontri diretti potrà risultare utilissimo, se non decisivo, per strappare una posizione migliore nella tanto sospirata griglia playoff. 
Mvp del derby l’esterno, ex Matera, Cantagalli (22p con 6/10 da 3, 4/5 in lunetta, 6r, 3 assist, 24 di valutazione in 28m), ottimamente supportato dal centro Ponziani (19p con 9/12 dal campo, 9 carambole, 2 assist, 24 di valutazione in 24m) e dal solido ex Di Carmine (15p con 6/10 dal campo, 6r, 3 assist, 19 di valutazione in 35m) mentre, in casa Amatori, doppia cifra per il bomber Leonzio (14p con 5/15 complessivo, 4/7 in lunetta, 6r, 5 falli subìti, 4 assist, 8 di valutazione in 37m), per l’ala forte Drigo (14p con 6/15 dal campo, 8 di valutazione in 35m) e per il determinato play rosetano, classe ’99 e decisamente in crescita, D’Eustachio (18p con 5/7 da 2, 2/2 da 3, 2/2 in lunetta, 2 assist, 21 di valutazione in 38m)…
Nel prossimo turno, la vice capolista in solitaria (!) Campli sfiderà in trasferta il tonico Senigallia (10) di coach Foglietti, reduce dalla sorprendente vittoria (71-78) conquistata sul parquet del disorientato Bisceglie (6) di coach Sorgentone… il play argentino Paparella, la guardia Giampieri, soprattutto la prima punta Tortù, senza dimenticare l’atipico lungo, veterano di mille battaglie, Pierantoni i punti di forza di una formazione non irresistibile ma decisamente ostica (citofonare Teramo e Giulianova, quest’ultima battuta addirittura al Palacastrum).
Sul versante, diciamo così, adriatico, sfuggita la possibilità di centrare il poker di vittorie, il Pescara (salute permettendo, ca va sans dire!) guarda con estrema fiducia al prossimo turno visto che Capitanelli (8) e soci affronteranno al PalaElettra la modesta neopromossa Cerignola (6) di coach Marinelli, occasione ghiottissima per riprendere il cammino verso le parti più nobili della graduatoria… come avrebbe cantato il maestro Ivano Fossati, “aspettiamo che spiova signor padrone” (La casa – Lp 700 giorni - 1986).
 
GIULIANOVA
Dopo la secca sconfitta (61-82) rimediata in casa nel turno precedente con l’imbattuta battistrada San Severo (18) di coach Salvemini, il Giulianova (10) di coach Tisato incappa nella seconda sconfitta in fila, cedendo nel finale (85-76) sul legno della matricola Civitanova (10) di coach Rossi…
La gara è rimasta costantemente in equilibrio (22-18, 40-37, 59-57) e anche quando, nel tempino decisivo, Coviello (16) e soci sembravano prossimi alla fuga (68-60 al 33’), i giallorossi erano bravi a ricucire in un amen lo strappo (72-72 al 36’), mostrandosi ben determinati a lottare fino al suono della sirena…
Nel momento topico del match, cinque punti consecutivi velenosissimi griffati dalla guardia di casa, classe ’96, Felicioni (5) rompevano definitivamente gli equilibri, consentendo ai marchigiani di conquistare la quinta vittoria stagionale…
Mvp, senza ombra di dubbio, l’incontenibile Andreani (23p con 7/10 da 2, 2/3 da dietro l’arco, 3/3 in lunetta, 8r, 7 assist, 32 di valutazione per il play visto, tra l’altro, anche a Giulianova), a cui hanno offerto concreta sponda l’esperto Francesco Amoroso (17) e il “Barba” Marinelli (12), mentre, nelle fila giuliesi, doppia cifra per l’atletico Bastone (16p con 7/12 dal campo, 3r, 3 assist, 11 di valutazione in 30m), per l’esuberante Preti (16p con 7/14 complessivo, 3r, 3 assist, 15 di valutazione in 33m) e per il regista Sacripante, sicuramente alla miglior prestazione offensiva stagionale (11p con 4/5 dal parquet, 5 assist, 15 di valutazione in 30m), ottenuta proprio contro la società che dovrebbe incassare il suo parametro, visto che quando si è svincolato il capitano giallorosso, classe ’88, difendeva proprio i colori del Civitanova, in quei giorni (stagione 2009/2010) guidato da coach Carlo Cervellini, attualmente alla guida del Tolentino (Serie D)…
Nel prossimo impegno, Ricci (9) e gli altri in canotta giallorossa affronteranno al Palacastrum il redivivo Matera (8) di coach Putignano, reduce da due vittorie in fila ottenute, però, con due squadre non esattamente di prima fascia (Cerignola e Ortona)… il navigato play argentino, ex San Severo, Dimarco, la frizzante guardia, classe ’90, Cozzoli, l’ex Teramo (però Serie A!) Migliori, l’esuberante ala ex Rimini, classe ’95, Battistini e i collaudati lunghi Ochoa e Ravazzani i punti di forza di un organico costruito per ottenere una buona collocazione nella griglia playoff e, al momento, sensibilmente distante dall’obiettivo, visto che, se terminasse oggi la stagione regolare, i lucani sarebbero addirittura fuori dalle prime otto… sbancare la tana giallorossa potrebbe risultare il crocevia fondamentale per svoltare l’andamento della stagione - iniziata con una sconfitta casalinga (82-93) rimediata addirittura con il debole Valdiceppo (6) - quindi Giulianova farà bene a farsi trovare pronta dal punto di vista mentale e tecnico, preparando con cura gli attacchi alle zone, altrimenti, come ben sanno coach Tisato e il suo vice Gallerini, potranno essere dolori.

ORTONA
Quinta sconfitta consecutiva per l’Ortona (6) di coach Salomone, piallata perentoriamente (100-79) proprio sul parquet dell’attrezzato Matera (8) di coach Putignano…
La gara è stata in equilibrio solo nel primo quarto (20-18), poi i navigati padroni di casa (Battistini 18, Ochoa 13, Dimarco 12, Ravazzani 11) prendevano le misure alla giovane compagine ospite, scavando il solco (48-33 all’intervallo, 72-62 al 30’) che permetteva loro di giocare in relativa scioltezza l’ultimo periodo (79-62 al 32’, 88-68 al 35’) e tagliare a braccia sollevate lo striscione del traguardo…
Hombre del partido l’ispiratissimo veterano Migliori (24p con 9/14 complessivo, 5/8 a gioco fermo, 6r, 2 assist, 25 di valutazione in 32m) mentre, in casa Ortona, doppia cifra per il chirurgico Crusca (18p con 4/5 da 3, 16 di valutazione in 32m), per il lungo, ex Piombino, Malfatti (22p con 8/15 complessivo, 6r, 16 di valutazione in 36m) e per l’intraprendente play, classe ’93, Marchetti (18p con 6/16 dal campo, 4/7 in lunetta, 2r, 8 falli subìti, addirittura 12 cioccolatini, 27 di valutazione in 36m)…
Nel prossimo turno, la franchigia del Presidente Valentinetti affronterà al PalaMelilla la capolista San Severo (18) in un impegno, sulla carta, letteralmente proibitivo, vista la caratura dell’organico pilotato sagacemente dal coach teatino Salvemini… la possibilità di rimediare il sesto stop consecutivo è altissima, alla società e allo staff tecnico il compito di gestire con serenità questa striscia di insuccessi, in attesa di confrontarsi con avversarie più abbordabili per raggiungere, prima possibile, l’obiettivo della permanenza in categoria.

TERAMO
Dopo la bella vittoria (73-68 d.t.s.) ottenuta nel turno precedente sul parquet di casa con il quotato ma al momento deludente Bisceglie (6), il Teramo (10) di coach Bianchi manca la terza vittoria in fila, trafitta a sorpresa - soprattutto considerando l’andamento del match, costantemente favorevole alla compagine umbra – dal coriaceo Valdiceppo (6) di coach Pierotti, alla disperata ricerca di punti salvezza…
22-14, 49-35, 63-49, 81-64: questa l’inesorabile progressione scandita dai determinati locali che hanno avuto nella prima punta Meschini (Mvp, 29p con 6/8 da 2, 5/9 da 3, 2/4 in lunetta, 9r, 5 falli subìti, 2 assist, 30 di valutazione in 35m), nel collaudato esterno Meccoli (12p + 5r), nell’ordinato play Casuscelli (10p + 4 assist) e nell’atletica ala-pivot Mobio (12p + 9r) gli elementi più incisivi…
Nelle fila del Teramo, spulciando fra le statistiche di fine gara, gli unici due ad avere una valutazione apprezzabile risultano l’inesauribile play Salamina (16p con 5/6 da 2, 0/3 da 3, 6/6 in lunetta, 6r, 4 falli subìti, 17 di valutazione in 32m) e l’esperta ala Staffieri (13p con 3/10 dal campo, 5/6 a gioco fermo, 4r, 6 falli subìti, 14 di valutazione in 36m)… obiettivamente, troppo poco anche per piegare una formazione fortemente alla portata della franchigia guidata dal coach giuliese Bianchi.
Nella giornata storta biancorossa, almeno si è rivisto in campo - dopo il forfait per problemi al ginocchio della settimana scorsa – l’ottimo centro Cicognani (6p + 3r in 23m, 4 di valutazione), un elemento, aldilà dell’opaca prova fornita in questa occasione in terra umbra, a mio avviso fondamentale per il raggiungimento dei playoff, obiettivo dichiarato della franchigia presieduta da Ruscitti…
Nel prossimo turno, Lagioia (12) e soci affronteranno al Palaskà la matricola Fabriano (6) di coach Aiello, reduce da tre sconfitte in fila, di cui due casalinghe… la guardia friulana Dri, il bomber teatino Gialloreto, l’ala ex Giulianova De Angelis e il prestante centro Bruno gli elementi più importanti di un organico che dubito fortemente riuscirà a raggiungere la salvezza passando per i playoff, ovviamente al netto dei roster attualmente a disposizione delle franchigie impegnate in questo equilibrato girone… ovviamente, per quanto riguarda il livello tecnico di questo raggruppamento, merita un discorso a parte il San Severo (18) che sta dimostrando a suon di vittorie di essere almeno due passi avanti a tutte le presunte aspiranti alla poltrona più prestigiosa, quella del primo posto che garantisce il vantaggio del fattore campo fino all’accesso alle Final Four - solitamente disputate a Montecatini poco prima della metà di giugno - destinate ad assegnare le tre promozioni al piano di sopra.

Ho finito, buon vento alle spalle, ci becchiamo la settimana prossima.

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Gabri Di Bonaventura
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Gabri Di Bonaventura
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