Gara 2 dei quarti di finale playoff decisamente positive per le due compagini cestistiche abruzzesi approdate alla post season, ovverosia Campli (settima) e Pescara (quarta), menzionate come sempre in rigoroso ordine alfabetico…

CAMPLI
Getta il cuore oltre l’ostacolo, piegando (76-68) la corazzata Palestrina di coach Lulli, l’impavido Campli di coach Millina, quest’ultimo abilissimo a rivitalizzare in pochissimi giorni una squadra, quella vista in gara 1, apparsa disorientata e francamente troppo inconcludente per essere vera…
Dopo un primo quarto giocato in perfetto equilibrio (18-18), i padroni di casa hanno rotto gli indugi, mettendo progressivamente alle corde (38-34, 54-47) i più quotati avversari (il bomber Rossi 14, il lungo Paesano 12, l’ex Duranti 11, l’esperto Visnjic 10, il collaudato Barsanti 10) e gestendo con freddezza il ritorno degli ospiti che, dopo il –13 del 33’ (64-51), erano minacciosamente tornati a –6 (65-59 a 04:40) e addirittura anche a –4 (68-64 a 02:30)…  
Hombre del partido, fra i determinati locali, l’ispirato esterno, ex Matera, Cantagalli (24p con 3/4 da 2, 4/10 da 3, 6/7 in lunetta, 5r, 10 preziosissimi falli subiti, 32 di valutazione in 37m), ottimamente supportato dal buonissimo under Angelucci (13p + 4r), dal concreto Di Carmine (11p con 3/6 dal campo, 4/4 a gioco fermo, 7r, 2 assist, 18 di valutazione in 29m), dal combattivo centro Ponziani (10p con 5/9 dal parquet, 8r, 11 di valutazione in 25m) e dal metronomo Burini (10p con 4/5 da 2, 0/6 da dietro l’arco, 7r, 6 confetti, 13 di valutazione in 38m)…
Conquistata la parità nella serie, Serafini (6) e soci tenteranno, domenica prossima al PalaIaia, di sovvertire un pronostico che, senza ombra di dubbio, strizza l’occhiolino alla compagine arancio verde, che non ha lesinato sforzi economici pur di allestire una squadra in grado di approdare alla Final 4 di Montecatini (9-10 giugno), dove tre franchigie su quattro brinderanno al tanto agognato salto di categoria; con la testa leggera e con la convinzione di aver fatto, in questa stagione un po’ turbolenta (vedi l’esclusione per motivi extra tecnici del capitano Petrucci, i problemi nella erogazione dei rimborsi come coraggiosamente e legittimamente comunicato ai mezzi d’informazione dal veterano coach Millina, ormai camplese d’adozione!), ampiamente il proprio dovere, i biancorossi proveranno a sorprendere gli avversari e approdare ad una semifinale che avrebbe (a dir poco!) del sorprendente…
Do you believe in magic?

PESCARA
Se Atene sorride, Sparta ride, eccome se ride!
Dopo l’inatteso scivolone casalingo (81-82) registrato in gara 1, il Pescara di coach Rajola, alla prima partita dentro/fuori della stagione, rialza prontamente la testa ed espugna (78-83) il fortino del Valmontone di coach Avenia, rimandando tutto alla terza partita, da giocare ovviamente con il prezioso vantaggio del fattore campo (sempre domenica prossima, ore 18)…
Dopo un avvio di gara decisamente favorevole agli adriatici (2-10), i locali –  sospinti dai piccoli Rischia (20) e Scodavolpe (10) e ovviamente dai prestigiosi lunghi Bisconti (14) e Ferraro (14) – hanno ripreso ritmo mentale e confidenza offensiva (43-38 all’intervallo), entrando nel tempino decisivo con una lunghezza di vantaggio (59-58)…
Ad inizio di quarto periodo, alcune efficaci giocate del miglior Mlinar stagionale (12p con 6/10 complessivo, 7 carambole, 12 di valutazione in 19m) consentivano agli ospiti (nuovamente out la sfortunata ala Bedetti, in campo solo per 4m) di riguadagnare un possesso pieno di vantaggio (63-66 a 07:12 dal termine) ma i padroni di casa – sempre impossibilitati a schierare il senior Pierangeli, out per infortunio da fine gennaio e in panca solo per onor di firma – si mostravano disposti a tutto pur di chiudere la serie, confezionando un parziale (15-7) che sembrava indirizzare definitivamente la contesa (78-73 a 01:12 dalla sirena)…
Ma quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare!
Una tripla dal peso specifico indescrivibile (78-76) centrata a 58” dalla fine dal califfo, ex Palestrina e Bisceglie, Drigo (17p con 4/8 da 2, 3/7 da 3, 4r, 5 assist, 18 di valutazione senza mai uscire dal campo!) restituiva fiducia incondizionata all’Amatori, che dimostrava, nel convulso finale, una tempra eccezionale (basti pensare al rimbalzo catturato dalla guardia Leonzio dopo i due liberi sbagliati da Capitanelli sul 78-79 a 26” dalla sirena!), qualità fondamentale per ribaltare una situazione a dir poco complicata e condurre felicemente in porto il blitz che riportava la serie al PalaElettra, per la gioia dei cento supporters partiti al seguito della formazione biancorossa… veramente tanta roba, considerando il turno infrasettimanale!
Palma di Mvp al lucido ex Piacenza Leonzio (21p con 4/11 da 2, 3/3 da 3, 4/4 in lunetta, 9r, 4 assist, 29 di valutazione, super!), a cui hanno garantito puntuale sponda il navigato Capitanelli (14p con 4/7 dal parquet, 6/8 a gioco fermo, 9r, 5 falli subìti, 18 di valutazione in 21m) e il talentuoso play, classe ’96 ed ex Senigallia, Caverni (11p con 5/10 complessivo, 7 di valutazione in 35m e soprattutto il merito di aver realizzato la glaciale tripla dall’angolo del 78-79).
Scongiurata la prematura uscita di scena in due partite – cosa che avrebbe inevitabilmente offuscato il giudizio finale sulla stagione biancorossa, soprattutto alla luce del secondo posto brillantemente ottenuto dall’Amatori alla fine del girone di andata – credo fermamente che Masciarelli (8) e compagnia, rivitalizzati nel corpo e rinfrancati nella mente, a questo punto molto difficilmente si lasceranno scappare il pass per la semifinale, anche se Valmontone, soprattutto considerando la tipologia delle gare playoff, ha due giocatori (Bisconti e Ferraro, ca va sans dire!) che ogni staff tecnico vorrebbe avere dalla propria parte; ma se Drigo, Capitanelli e Mlinar sono quelli di gara 2, coach Rajola può dormire sonni tranquilli, mentre coach Avenia avrà il suo bel da fare per tirare fuori dal cilindro qualcosa di efficace e provare a bissare quanto avvenuto in gara 1.

Insomma, alla vigilia di due gare 3 emotivamente e tecnicamente molto interessanti, il mio pensiero non cambia: chi tiene polvere spara! 

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Gabri Di Bonaventura
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