Venerdì 20 maggio 2022 alle ore 21.30, al circolo virtuoso Il Nome della Rosa di Giulianova Paese, l’abruzzese Matteo Del Principio – ex preparatore fisico della squadra ucraina di basket del Prometey – racconterà la sua esperienza intervistato dal giornalista e scrittore Luca Maggitti.
“ANDATO PER SPORT, TORNATO PER GUERRA”
Storia di un preparatore atletico abruzzese in Ucraina prima del conflitto
Matteo Del Principio, 35enne di Atri, è un altro “abruzzese buono per il mondo”.
L’ex preparatore fisico del Roseto Sharks (2016/2017, in Serie A2, vice del professor Domenico Faragalli), che nel prosieguo della sua carriera ha lavorato a Pescara, San Severo e – nei due campionati scorsi – in Serie A con Reggio Emilia (dove nella stagione 2019/2020 ha interagito con Simone Fontecchio), è stato ingaggiato, per la stagione 2021/22, dalla squadra ucraina del BC Prometey, vincitrice del campionato nazionale precedente.
Si tratta di un sodalizio cestistico in grande crescita, allenato dal coach israeliano Ronen Ginzburg – coach della Repubblica Ceca alle Olimpiadi di Tokyo – che ha pure ingaggiato il cannoniere dello scorso campionato italiano D’Angelo Harrison, in uscita da Brindisi.
Matteo Del Principio è stato, sino allo scoppio del conflitto, il preparatore fisico della squadra, che ha partecipato alla fase di qualificazione della Fiba Champions League e che nel proprio campionato ha infilato 25 vittorie consecutive, oltre alla vittoria della Supercoppa nazionale. A febbraio, poche settimane prima dell’invasione russa dell’Ucraina, il Prometey si è trasferito a Praga per preparare le partite di Champions. Il team è stato sciolto poco dopo e si è ritirato dalla competizione ai primi di marzo; Matteo è tornato in patria in attesa di impegnarsi, ne siamo certi, in nuove stimolanti avventure professionali.
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