«Ebano e avorio / vivono insieme in perfetta armonia / l’uno accanto all’altro sulla tastiera del mio pianoforte...»

È l’incipit del capolavoro “Ebony and Ivory”, canzone lanciata nel 1982 da Paul McCartney e Stevie Wonder.

Parlando dei tasti bianchi e neri del pianoforte, che combinati insieme fanno meraviglie, idue grandi artisti parlano del bisogno che questo avvenga anche fra umani, trattando in modo artistico il millenario problema del razzismo.

Metafora per metafora, l’armonia fra l’ebano Iba Koite Thiam e l’avorio Dimitri Klyuchnyk sarà molto importante, sullo spartito costruito dal direttore sportivo Marco Verrigni che dovrà poi interpretare – suonandolo sul pianoforte della pallacanestro – coach Franco Gramenzi.

I due primi ingaggi della Pallacanestro Roseto sono due lunghi “davvero lunghi”. Dopo i 211 cm dell’ucraino, arrivano i 205 del senegalese classe 1998, il cui ingaggio è stato ufficializzato oggi dal sodalizio rosetano.
 
Iba Koite Thiam ha giocato nel campionato “chiuso per Covid-19” 2020/2021 nel Giulianova di coach Andrea Zanchi, facendo bella figura. La sua carriera è invece cominciata a Livorno, nella Serie B del 2014, poi il trasferimento a Forlì per giocare la Serie A2 2016/2017, quindi la cadetteria fra Lugo, Fabriano, Palestrina, Giulianova e Pozzuoli, dove ha giocato lo scorso campionato in una squadra presto ammazzata dal suo terribile inizio e quindi retrocessa fin dai primi mesi, in cui ha segnato 10 punti e catturato quasi 8 rimbalzi, giocando 27 minuti di media.

Thiam dovrebbe essere il primo cambi dei lunghi, prendendo il posto – sullo scacchiere rosetano – di Magaye Seck che qualche giorno fa è uscito dal contratto, ringraziando il Roseto con belle parole che voglio riportare. Eccole.

«Grazie Roseto!
Mi sono sentito accolto e apprezzato per quello che sono sin dal primo giorno insieme. Non si tratta di una scelta poco dolorosa, ma spero sia solo un arrivederci. Vi auguro tutto il meglio possibile».

Dopo l’ingaggio, questo il commento di Marco Verrigni, direttore sportivo dei rosetani: «Si tratta di un giocatore verticale e di grande energia, di cui c’è bisogno in qualsiasi squadra. Inoltre, dispone anche di un discreto tiro dalla media ed è un lungo di 205 centimetri capace di difendere anche sui piccoli. Stoppatore eccelso, pur essendo soltanto un classe 1998 ha già tanta esperienza».

Nel dare il benvenuto a Iba Koite Thiam, lo invitiamo a leggere “Educazione Rosetana”.

ROSETO.com > Archivio > 28 giugno 2023
Pallacanestro a Roseto degli Abruzzi
EDUCAZIONE ROSETANA
Consigli – non richiesti – a dirigenti, allenatori, giocatrici, giocatori e chiunque altro verrà a lavorare nel basket nel Lido delle Rose. Per non fare brutta figura durante ed essere ricordati bene dopo.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20738