SANT’ANTIMO 66
PALLACANESTRO ROSETO 88
Parziali: 16-19; 15-21 (31-40); 17-27 (48-67); 18-21 (66-88).

SANT’ANTIMO: Rota 8, Castaldo n.e., Napolitano n.e., Mehmedoviq 1, Jurcek 10, Berra 13, Lucas 7, Ruggiero 2, Cannavina, Spizzichini 8, Lenti 17. Coach: Gandini.

PALLACANESTRO ROSETO: Durante 8, Aukstikalnis 17, Traini 2, Donadoni 11, Stankovic, Guaiana 21, Buscicchio, Zanier, Sacchetti 17, Dellosto 7, Pastore 5. Coach: Francani.

La Pallacanestro Roseto torna alla vittoria battendo nettamente in trasferta Sant’Antimo, con il punteggio di 66-88, nonostante l’assenza dei centri Kiryl Tsetserukou ed Edoardo Tiberti, entrambi acciaccaci.

Prova convincente e divertente quella della compagine del Lido delle Rose, guidata in panchina da Nando Francani (con coach Franco Gramenzi in tribuna, squalificato) e trascinata in campo soprattutto da Vincenzo Guaiana e capitan Brian Sacchetti.

Alla palla contesa, Sant’Antimo scende in campo con Lucas, Jurcek, Rota, Ruggiero e Lenti. Roseto – che deve giocare questi turni fino al termine della stagione regolare essendo certo della prima posizione – risponde con l’insolito quintetto composto da Traini in regia, Guaiana e Aukstikalnis esterni, Dellosto e Sacchetti lunghi.

La partita comincia con un perentorio 11-0 per Sant’Antimo, che prefigura ben altro sviluppo. Invece Francani chiama timeout e Roseto torna in campo restituendo l’11-0 e sorpassando dalla lunetta con i tiri liberi di Sacchetti (14-15). Da quel momento, Roseto non si volta più indietro, chiudendo il primo quarto avanti 16-19.

Nella seconda frazione, Roseto continua ad aumentare l’intensità, cerca sempre il contropiede e costruisce sempre le azioni fatte di passaggi e grande fluidità che hanno portato la compagine del Lido delle Rose a deliziare l’intera cadetteria. Aukstikalnis, Guaiana, e poi Donadoni firmano il +17 sul 21-38, poi i padroni di casa rientrano parzialmente e la capolista solitaria vince 15-21 il tempino, andando a bere il the del riposo avanti 31-40.

Al rientro dagli spogliatoi, Roseto non cala l’intensità e Sacchetti infila la tripla del nuovo massimo vantaggio sul + 22 (33-55). Il capitano e Guaianagiganteggiano, ma è tutta la compagine, nonostante la mancanza dei due lunghi titolari, a giocare una pallacanestro da applausi a scena aperta che porta al 48-67 del 30° minuto.

L’ultimo quarto si apre con un siluro dalla lunghissima distanza di Pastore per il 48-70, poi è sostanzialmente normale amministrazione fino alla sirena, anche se il Roseto non cala mai di concentrazione, portando a casa anche il quarto tempino per 18-21 e chiudendo 66-88.

Le statistiche finali individuali issano sugli scudi una diade composta da Vincenzo Guaiana (21 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 2 recuperi e 36 di valutazione in 31 minuti) – che domani sera sarà ospite a TIMEOUT 2.0 – e Brian Sacchetti (doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, con 30 di valutazione in 36 minuti).