[Ricerca Avanzata]
Lunedì, 16 Settembre 2024 - Ore 21:35 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Amici di ROSETO.com
Claudio Bonaccorsi - IO & DAWKINS – 02
ALETTE A COLAZIONE
NBA
Darryl Dawkins.


Quando Claudio andò in America a trovare Darryl…

Veroli (FR)
Mercoledì, 06 Dicembre 2006 - Ore 16:30

Pubblicato su Superbasket 49/2006, pagina 68.

Prosegue il diario del “Bomba” negli USA a casa del mitico centro (in Italia a Torino, Milano e Forlì): e riparte dalla colazione.

La costruzione di Big D dall'esterno tanto per cambiare si presenteva come la più classica delle abitazioni in stile americano diciamo... benestante, una parte della casa era composta di cemento armato e l'altra in legno pregiato, tutto intorno il giardino ben curato modello campo da golf accoglieva anche una piscina di abbondanti dimensioni a forma di 8 gigante.

Stanco del viaggio e un po’ intontito dal mal di testa causato dal fuso orario, visto che si era fatto anche tardi, andai subito a riposare rimandando al giorno seguente l'ispezione dell'interno della casa e dopo una rapida occhiata constatai che di metri quadri da "curiosare" ce n'erano veramente molti.

Il mattino dopo intorno alle otto riuscii a svegliarmi e dopo aver sceso un paio di rampe di scale mi ritrovo nella sala, varcata la soglia che divideva la cosiddetta "living room" dal resto della casa ricordo che mi sentii sprofondare come quando si cammina su di un materassino di soffice gommapiuma, mi accorsi che tutta la pavimentazione era interamente rivestita da uno strato di moquette grigia alta cinque dita e talmente morbida che sembrava di camminare su di una nuvola grande quanto un campo di basket tanto erano le dimensioni della suddetta sala.

Lì seduto bello bello "spaparanzato" sopra un enorme e all'apparenza (e non solo all'apparenza) comodo divanone in pelle bianchissima, Darryl già da qualche ora sveglio (ammesso che mai si fosse addormentato) si gustava, dal megaschermo situato alla parete più distante e ben visibile viste le dimensioni proporzionate al resto della stanza, l'ennesimo filmone in VHS di genere western, rigorosamente in bianco e nero, di cui lui ne andava matto e dei quali ne aveva una collezione infinita.

"Buongiorno amico mio, dormito bene? Prendi e fai colazione!" disse porgendomi una di quelle alette di pollo cosparsa di un qualche intruglio rosso tipo salsa barbecue piccante e indicandomi una lattina di birra piena accanto alle altre tre-quattro già vuote.

"Generalmente come consuetudine al mattino preferirei cornetto e cappuccio Darryl, ma se queste sono le usanze americane di casa Dawkins ok, almeno l'aletta posso scaldarla un pò al microonde per piacere?"

La sera prima ci eravamo coricati bevendo un ultima lattina di birra come benvenuto (non erano bastate quelle del frigo della Limo), mi ero alzato alle otto del mattino per ricominciare da là dove ci eravamo salutati.

Un paio di alette piccanti qualche lattina di birra e ovviamente dopo aver visto la fine del film di western in bianco e nero (anche se sono convinto che Darryll la conoscesse già), ci alzammo dal divanone: "Vestiti, Bomba, ché andiamo a farci un giro" disse Choc Thunder.

(2 – continua)
Claudio Bonaccorsi
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2024 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft