Sia benedetto il dialetto!
Quando si rompe una corda, per usura o per eccessiva trazione, il verbo usato da queste parti è “stuccare” (che in italiano significa ben altro).
Dunque, oggi la cordata di imprenditori teramani, di cui si parla da giorni, interessata all’acquisto del Teramo Basket, si è “stuccata”.
Lo dice, a mezzo garbato comunicato stampa (dal retrogusto piccato), il commercialista teramano Marco De Siati. Di seguito la sua nota.
Nel rimandare alla prossima puntata della saga teramana, non possiamo non notare come – giorno dopo giorno – la stessa somigli in maniera sempre più evidente a quella del Roseto Basket Lido delle Rose 2006. Purtroppo.
COMUNICATO STAMPA
Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Teramo Basket signor Lino Pellecchia circa la sua indisponibilità ad onorare le imminenti scadenze societarie unitamente alla
decisione assunta dal Commissario Straordinario della Banca Tercas in merito al mancato rinnovo della sponsorizzazione per la stagione sportiva 2012 - 2013 in qualità di Main Sponsor rappresentano elementi di assoluta novità e rilevanza in termini di impegno finanziario in relazione alla manifestazione di interesse, da me rappresentata domenica scorsa al signor Antonio Pellecchia.
In merito al Comunicato Stampa della Società Teramo Basket di oggi, che subordina la consegna dei documenti contabili “solo quando saranno resi noti i nomi degli
interessati alla Società stessa”, ricordo a me stesso come tale impegno era stato assunto sia da Antonio Pellecchia in data 13 maggio 2012 e confermato dal signor Lino
Pellecchia nel corso della trasmissione “Prima di Tutto” condotta da Rino Orsatti in data 16 maggio 2012, dando piena disponibilità alla consegna di detta documentazione, anche per tramite del loro professionista di fiducia, senza vincolo alcuno.
Appare quindi strana la condizione posta quest’oggi ad una settimana dalla richiesta originaria, evidentemente motivata dal voler essere, Lino Pellecchia, ancora l’unico artefice delle sorti del Teramo Basket.
Pertanto nel rinnovare i miei sentimenti di stima e nell\'augurare ai signori Lino ed Antonio Pellecchia le migliori fortune personali sportive ed imprenditoriali comunico, mio malgrado, come la manifestazione di interesse dei miei assistiti alle sorti del Teramo Basket debba ritenersi decaduta.
Teramo, 18 maggio 2012.
Dr. Marco De Siati
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La crisi del Teramo Basket 2011/2012.
Mercoledì 25 Gennaio 2012
LINO PELLECCHIA: “MOMENTANEA CRISI DI CASSA”.
Il Numero Uno del Teramo Basket fa il punto sulla situazione economico-finanziaria del sodalizio cestistico abruzzese, che a livello di costi gioca “2 campionati in 1”.
Mercoledì 8 Febbraio 2012
LINO PELLECCHIA ‘CHIAMA’. GLI RISPONDERANNO?
Due settimane fa, Lino Pellecchia chiese due settimane di tempo per saldare gli stipendi. Il punto ad oggi, dopo l’intervento telefonico del Presidente a Passione Basket.
Venerdì 23 Marzo 2012
ARRIVA UNO STIPENDIO E FORSE PURE UN RINFORZO
Lino Pellecchia dà per sicuro il pagamento di una mensilità entro questa settimana e per quasi fatto l’accordo sul debito pregresso con gli istituti di credito.
Mercoledì 2 Maggio 2012
I SOLDI SPESI, QUELLI DA SPENDERE E COME OTTENERLI. TERAMO INIZIA ‘L’ALTRO CAMPIONATO’…
Il punto della situazione sui conti del Teramo Basket. Perché dopo la salvezza sul parquet serve quella sulla cartamoneta.
Martedì 15 Maggio 2012
BANCA TERCAS: FUMATA GRIGIA TENDENTE AL NERO. PELLECCHIA A SIENA DA MINUCCI?
Infruttuoso il colloquio fra il Sindaco Brucchi e il Commissario Sora. Il punto sulla crisi del Teramo Basket, che rischia di sparire dalla cartina del basket di Serie A.
Mercoledì 16 Maggio 2012
LINO PELLECCHIA NON NE PUO’ PIU’
La notizia che la Banca Tercas non sarà il prossimo sponsor del Teramo Basket ha fatto sbottare il patron del sodalizio biancorosso. Che vuole mollare tutto e andare in ferie.
Venerdì 18 Maggio 2012
LINO PELLECCHIA: ‘VOLETE I BILANCI? PRIMA DITEMI CHI SIETE!’.
Comunicato stampa in merito alla presunta cordata interessata all’acquisto della società. La crisi societaria negli articoli pubblicati, da gennaio 2012, su ROSETO.com.
