La notizia è tanto fresca quanto parziale.
Il Consiglio Comunale di Roseto degli Abruzzi, nel corso dell’assise convocata mercoledì 20 maggio 2015 (protrattosi fino a notte), ha approvato una risoluzione che impegna Sindaco e Giunta a dare un aiuto alla società Roseto Sharks attraverso un contributo economico da parte dell’ente comunale, nell’ambito del bilancio comunale.
La cifra non è stata indicata, anche se fra qualche ora, a giorno fatto, andremo in Comune per saperne di più.
Dunque il Comune, pur non essendosi ancora espresso ufficialmente in merito, non considera – almeno al momento – l’idea di creare una imposta di soggiorno per creare flussi esterni al bilancio, facendo pagare ai turisti (che neanche se ne accorgerebbero) il miglioramento di Roseto degli Abruzzi, il potenziamento del suo cartellone estivo, le manutenzioni e anche la partnership con gli Sharks per un progetto di comunicazione e marketing. Perché il Comune si ostina a non valutare questa possibilità, che non avrebbe impatto sui flussi turistici data l’esiguità del tributo proposto? A nostro avviso, perché i politici locali sono molto attenti alle esigenze di pochi ma forti gruppi di potere, invece di badare al bene comune. Ma questa è un’altra storia.
In attesa del comunicato stampa ufficiale del Comune – se non arriva comunque cercheremo il Sindaco per una intervista – le ultime di qualche ora fa dicono che dal Municipio siano partite alcune telefonate a Michele Martinelli, per chiedere un parere o almeno un consiglio su come uscire dal momento d’impasse.
Sul versante Sharks, invece, sembra che Peppe Di Sante abbia detto agli emissari di Udine – che vogliono comprare il titolo di A2 – che sarà disposto a trattare la vendita dopo giovedì 28 maggio 2015. La cosa potrebbe significare che i colloqui dei prossimi giorni fra Comune e Sharks potrebbero raddrizzare una nave che sembrava inclinata, dopo la mancata delibera da parte del Comune attesa per lunedì 18 maggio 2015.
Vedremo se alla fine questa delibera ci sarà e – soprattutto – di che importo sarà.
Noi continuiamo a pensare che sia ingiusto destinare al basket somme del bilancio comunale “normale” e che tali somme andrebbero prelevate da nuovi flussi (imposta di soggiorno).
Come che sia ,staremo a vedere.