Roseto e turismo
‘MONTEPAGANO 1137’: ALBERGO DIFFUSO E RISTORANTE GOURMET PER LANCIARE L’ANTICO BORGO.

L’articolo pubblicato sul MESSAGGERO Abruzzo domenica 24 maggio 2015.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Martedě, 26 Maggio 2015 - Ore 14:00
Montepagano, antico borgo dal quale è nata la città di Roseto, è da un po’ di tempo sulla bocca di tutti a livello internazionale grazie al più famoso dei suoi figli: Gianluca Ginoble.
 
Il cantante del Volo, già vincitore di Sanremo e con solida fama intercontinentale nonostante i soli 20 anni, non perde mai occasione di citare il posto nel quale è cresciuto e dove ancora vive, tanto che da qualche tempo, in special modo dopo il trionfo al Festival, il borgo è oggetto di attenzione turistica da parte di fan dell’artista, alcune delle quali arrivate persino dagli Stati Uniti nelle scorse settimane (4 signore provenienti da Pennsylvania, New Jersey, Florida e Texas).
 
Ma c’è una imprenditrice rosetana che crede alle potenzialità di Montepagano da prima del successo di Ginoble.
 
Si chiama Filomena “Nuccia” De Angelis ed è convinta che il borgo a 289 metri di altezza e quel che contiene potrà diventare una importante meta turistica, tanto da dedicare al posto il progetto “Montepagano 1137”, ricordando l’anno del documento più antico di cui si dispone in cui viene nominato il luogo che, all’epoca feudo dei Normanni, subì l’invasione e l’assedio da parte dell’imperatore Lotario III.
 
Si tratta di un albergo diffuso in via di realizzazione, la cui apertura è prevista per ottobre 2015 e che al momento può contare su 6 abitazioni. Il progetto, che ha preso il via due anni fa, punta a valorizzare antiche abitazioni (c’è una casa risalente al 1300) per farne residenze turistiche di pregio consentendo al luogo di attivare i circuiti virtuosi tipici del turismo.
 
Nel progetto crede anche lo chef stellato Davide Pezzuto, classe 1980 e già sous-chef del tristellato Heinz Beck, che dopo l’esperienza pescarese a Les Paillottes ha cambiato provincia e aprirà a luglio il ristorante “D.one”, sempre nell’ambito dell’idea che vuole fare di Montepagano un luogo rinomato, come spiega Nuccia De Angelis: «Per lavoro viaggio molto e credo che il nostro borgo sia speciale. In molti, passati per caso qui, si sono innamorati del posto e oggi abbiamo degli scandinavi che hanno preso casa a Montepagano. Se riusciamo a coinvolgere gli abitanti e fare sistema, proponendo ai turisti le bellezze e le eccellenze a chilometro zero come formaggi, insaccati e miele io credo che Roseto abbia un’attrattiva in più rispetto al consolidato prodotto mare».
 
Dunque un progetto che punta ad offrire un albergo diffuso in un borgo antico, proponendo eccellenze territoriali e valorizzando i suggestivi antichi percorsi che dal borgo scendono al mare, oltre che un ristorante di uno chef stellato, il museo della cultura materiale, la chiesa e altre bellezze architettoniche.
 
A “Montepagano 1137” ha prestato attenzione anche l’Amministrazione comunale, che con il suo consigliere delegato al Turismo, Antonio Norante, ha già incontrato l’imprenditrice De Angelis per un confronto di idee.
 






Stampato il 11-21-2024 10:40:20 su www.roseto.com