Fuori dal basket, Adam Smith (1723-1790) è il filosofo ed economista scozzese, autore nel 1776 del dell’opera fondamentale “Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni” e considerato il primo degli economisti classici.
Nel basket, Adam Smith è una combo guard (play-guardia) classe 1992 di 185 cm, uscito dal college di Georgia Tech.
Il rookie è stato ingaggiato oggi dal Roseto Sharks, che ha così occupato il posto di “2” in quintetto (anche se con lui e Fultz si potrà giocare anche col “doppio play”).
Si tratta del primo statunitense della stagione 2016/2017.
Il ragazzo, di cui si dice un gran bene (appassionati e tifosi lascino pure la tastiera di PC o smartphone per carezzare i gioielli di famiglia), nella scorsa stagione NCAA, giocando nella Atlantic Coast Conference e affrontando squadre blasonate come Duke, North Carolina, Virginia, Pittsburgh, Miami, Syracuse e Louisville, ha chiuso a oltre 30 minuti di impiego per partita, nel corso dei quali ha segnato 15,3 punti (tirando con il 42,1% da 3), arpionato 2,3 rimbalzi e servito 2 assist.
Il coach e direttore sportivo Emanuele Di Paolantonio, che lo ha ingaggiato al termine di una trattativa lampo, incrociando giorno e notte italo-americana, ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti di aver trovato l'accordo con Adam, che è un giocatore giovane ma con un vissuto di college di altissimo livello. Siamo contenti anche per il grande entusiasmo che ci ha manifestato nei colloqui telefonici, davanti alla possibilità di venire a giocare per Roseto. È una combo guard con un efficacissimo tiro da 3, molto bravo a prendere vantaggio usando i blocchi e altrettanto pericoloso attaccando con il pick and roll. Siamo convinti che Roseto potrà essere per lui una possibilità di crescita, e che lui sia il giocatore giusto per aiutarci a perseguire i nostri obiettivi».
Laconico il presidente Daniele Cimorosi, fedele alla sua politica di far parlare i fatti senza avere troppa fretta, che ha chiosato: «Adam farà parte del Roseto e io ne sono molto felice. Spero sia il giocatore giusto per infiammare il palazzetto e arrivare alla salvezza».
Adam Smith è il quarto ingaggio del Roseto 2016/2017, dopo Robert Fultz, Todor Radonjic e Riccardo Casagrande.
Le voci di questi giorni parlano di due possibili arrivi. Uno, che sembra ormai deciso da tempo, pare essere quello del lungo Paolo Paci, lo scorso campionato in A2 Est a Jesi. L’altro è quello della guardia Nicola Mei, che la stagione scorsa ha giocato in Serie A2 Ovest a Latina.
I due nomi potrebbero comporre la panchina insieme a Riccardo Casagrande e ai giovani Gianmarco Mariani (esterno) e Mirko Gloria (lungo), mentre Francesco Papa potrebbe essere dato in prestito in Serie B per giocare di più.
Per il quintetto, ingaggiati Fultz, Smith e Radonjic, adesso c’è da comporre il reparto lunghi che vedrà il secondo straniero insieme a un italiano (gira il nome da qualche giorno di Valerio Amoroso).
Riassumendo a oggi, ecco l’organico del Roseto Sharks, voci comprese (indicate con il punto interrogativo), per una squadra con rotazione a otto.
Serie A2 Est
2016/2017
ROSETO SHARKS
QUINTETTO BASE
1.Robert FULTZ
2.Adam SMITH (USA, extracomunitario.)
3.Todor RADONJIC (Montenegro, italiano di formazione.)
4.X
5.X
PANCHINA
1.Gianmarco MARIANI (?)
2.Nicola MEI (?)
3.Riccardo CASAGRANDE
4.Paolo PACI (?)
5.Mirko GLORIA (?)