Diario di un coach delle minors [Eugenio Sebastiani Croce]
ESORDIO FELICE

Il coach della squadra di Promozione dello Spoltore ci racconta la sua stagione sportiva. 21^ puntata.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Venerd́, 30 Dicembre 2016 - Ore 12:00
Spoltore-Intrepida Ortona 78-45
Cepagatti-Spoltore 56-59
 
Finalmente, dopo tre mesi di lavoro in palestra nei quali sono state svolte poche amichevoli ma di qualità, è uscito il calendario del campionato di Promozione.
 
L’avvio ci ha visto debuttare in casa contro un avversario sulla carta ‘abbordabile’, anche se nel basket nulla è mai scontato, quindi abbiamo cercato di mantenere comunque elevata la concentrazione. La curiosità per il nostro debutto stagionale era tanta, sia per vederci all’opera in una gara ufficiale che per testare la risposta del nostro pubblico dopo i playoff della passata stagione: proprio per questo abbiamo scelto di non fare volantinaggio per il paese, constatando con estrema soddisfazione la solita grande presenza e calore dei nostri tifosi.
 
L’occasione è stata propizia per fargli conoscere e vedere all’opera i nuovi innesti, ben cinque rispetto alla passata stagione: Luca Cicchitti, playmaker proveniente dai Civitanova 88ers con cui ha vinto la Serie D marchigiana, Stefano Innocente pivot con un lungo passato nell’ottima Virtus Montesilvano di qualche anno fa, Marco Baldonieri giovane ala classe ’95, Francesco Sangiuliano ala/pivot classe ’93 ed infine il ritorno a casa del nostro playmaker Riccardo De Amicis.
 
Ma le novità non sono finite qui: da quest’anno parte della squadra si allena a parte presso la palestra ‘Body Club Action’ di Villa Raspa agli ordini del personal trainer Egidio Cordone, che ne sta curando con passione il potenziamento diventando mano a mano parte integrante della squadra nonché elemento preziosissimo per l’ottimo rapporto che è riuscito a instaurare con noi dello staff e con i ragazzi: anche lontano dai riflettori ci sono molte persone che hanno questa squadra nel cuore, e la vivono 7 giorni su 7.
 
Il debutto è stato positivo, sfatando il tabù delle passate stagioni che ci avevano visti sconfitti all’esordio, e così abbiamo iniziato subito a pensare alla successiva gara in trasferta contro la forte Cepagatti, un vero e proprio banco di prova. Abbiamo svolto gli allenamenti con serenità, la stessa dimostrata nelle convocazioni: impegnati nel matrimonio di sua sorella, io ed il preparatore fisico Mattia tra un brindisi e l’altro abbiamo inviato le convocazioni scrivendo solo 11 giocatori, con l’intento di fare uno scherzo. Da quel momento il telefono del preparatore è stato tempestato di telefonate anonime con pernacchie, che poi si sono rivelate essere una protesta pacifica del finto escluso Andrea Romagnolo.
 
Tra le risate generali, e dopo aver convocato anche il suddetto, è arrivato anche il giorno della partita. Giocare contro il Cepagatti è sempre un piacere, al di là del risultato: l’avversario è davvero ottimo, e soprattutto c’è da anni una sana rivalità tra le due squadre che aumenta il livello agonistico della sfida. Ci aspettavamo quindi una partita al cardiopalma, e così è effettivamente stato: la prima metà di gara ha visto protagonista il Cepagatti, poi dopo l’intervallo abbiamo tirato fuori il carattere e nel concitato finale di gara (un antisportivo per parte ed un tecnico) siamo riusciti a mantenere quei 3 punti di vantaggio che avevamo, difendendo con decisione negli ultimi 4 secondi per poi liberare la gioia abbracciandoci tutti sul campo!
 
Tra i festeggiamenti generali stringo la mano agli avversari: la partita è stata bellissima, in fondo ci siamo emozionati e divertiti, ed il merito di ciò va attribuito a entrambe le squadre che hanno interpretato la sfida con quella sana cattiveria agonistica che di fatto l’ha resa speciale. Una bella botta di adrenalina, citando con piacere le parole di un grandissimo sportivo, vissuta anche in questo ‘derby’: queste sono le partite belle da vivere al di là del risultato, partite che ti fanno girare dentro un mix di emozioni indescrivibili.
 
Dopo l’urlo a metà campo, ringraziamo battendo le mani ai nostri tifosi entusiasti sugli spalti, una quarantina circa, che ci hanno sostenuto per tutta la partita e soprattutto nel finale: questa soddisfazione è anche loro!
 
Intanto ricomincia la settimana, e la vita riprende i suoi normali ritmi. E’ lunedì, solita pausa con i miei amici, e nello sfogliare il quotidiano locale al bar balza all’occhio un piccolo riquadro dedicato al basket minors abruzzese che titola “In Promozione vola lo Spoltore”: il caffè ha avuto tutto un altro sapore. Nel frattempo abbiamo una lunga sosta fino al 7 gennaio, quando torneremo sul nostro parquet per affrontare San Salvo, quindi auguro a tutti i lettori di roseto.com ed a tutti gli amanti della palla a spicchi di passare delle felicissime feste!
 
All’anno nuovo per la prossima puntata, e buon basket a tutti!
 
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