CAMPLI 71
BARCELLONA POZZO DI GOTTO 58
Parziali: 18-13; 12-11 (30-24); 18-14 (48-38); 23-20 (71-58).
CAMPLI: Petrucci 21, Petrazzuoli 16, Ponziani 12, Duranti 9, D’Arrigo 8, Bottioni 4, Serafini 1, Norbedo, Salafia, Stucchi n.e.. Coach: Millina.
BARCELLONA POZZO DI GOTTO: Grilli 22, Rodriguez 11, Brunetti 6, Paunovic, Stefanini, Milojevic 8, Teghini 6, Ippedico 5, Varotta, Caldarola n.e.. Coach: Nisic.
«Alla fine, il miracolo lo fa sempre Campli».
È laconico coach Piero Millina, che si schermisce dopo aver conquistato gara 4 e chiuso la serie di semifinale 3-1 contro il Barcellona Pozzo di Gotto, portando la squadra farnese a una storica finale playoff nel 60° anno di affiliazione del sodalizio.
Così, mentre in un PalaBorgognoni finalmente gremito sale al cielo il canto di ringraziamento del “Miserere”, intonato dai tifosi biancorossi, il veterano allenatore bolognese ha parole di ringraziamento per la società: «Diamo i meriti a Del Paggio, ai due Impaloni e a tutti quelli che si adoperano per questa bella storia. Il palasport è finalmente pieno e ci sono tantissimi bambini: due bei segnali per il futuro».
Campli si gode quindi l’accesso assolutamente insperato a una finale che vedrà contrapposti i farnesi al Montegranaro, che ha eliminato in gara 4 il Pescara, vincendo in trasferta dopo due tempi supplementari.
Un capolavoro, se si pensa che in gara 3 il lungo Simone Gatti si è rotto il tendine d’Achille (dopo che Onorio Petrazzuoli si era rotto in precampionato il legamento crociato di un ginocchio).
Barcellona Pozzo di Gotto, che mancava di due elementi importanti come De Angelis e Sereni, ha subito la determinazione dei padroni di casa a chiudere la gara, per non tornare in Sicilia in caso di sconfitta e dunque ricorso ad eventuale bella.
Tutta la squadra, come ha detto in conferenza stampa coach Millina, è da elogiare. Il cannoniere di serata è stato l’esterno Petrucci, che nelle sfide senza ritorno è capace di esaltarsi a livelli stratosferici, come dimostra la sua prestazione nello spareggio di San Vincenzo di due stagioni fa, quando Campli vinse la C1. Il capitano ha concluso con 21 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.
Molto bene anche l’ala Petrazzuoli (16+4+2) e il lungo Ponziani (12+8). Meritata menzione poi per il play Bottioni e il suo giovane rincalzo Norbedo, l’ala Duranti, i lunghi Serafini e Salafia e l’esterno D’Arrigo, che ha segnato chirurgicamente i canestri più importanti.