ROSETO 69
CASSINO 59
Parziali: 24-21; 12-6 (36-27); 15-20 (51-47); 18-12 (69-59).
La partita su ROSETO.com.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=19032
Edoardo Di Emidio 6+
Qualche buon canestro nella prima frazione, difesa e presenza per tutta la partita (7 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero, 4 falli subiti).
Fabio Massimo Sebastianelli 6
Difende e attacca con profitto il ferro, impreciso dal perimetro. Sempre assai utile.
Antonio Ruggiero 8
Quando c'è bisogno di vincerla, si va da lui, e il professore mette dentro almeno tre canestri chiave. Avesse avuto migliori fortune nel tiro dalla distanza, la gara sarebbe terminata prima (chiude con 16 punti con 5/5 da due, 1/6 da tre, 7 rimbalzi e addirittura una stoppata su di un incredulo Visnjic). Alcune sue movenze andrebbero mostrate ai giovani cestisti che devono imparare i fondamentali. Un piacere per gli occhi.
Alberto Serafini 7
Fa il suo e anche di più (10 punti con 4/7 dal campo, 8 rimbalzi, di cui 4 offensivi, in 32'). E l'energia che sprigiona quando si tuffa a rimbalzo, specialmente quando svolazza nei dintorni del tabellone avversario, è ossigeno puro per gli equilibri di Trullo. Terribilmente consistente.
Jacopo Lucarelli 7
Soffre la mole e la classe di Lestini, che comunque riesce a far uscire per falli, ma a distanza di 48 ore ha una visuale del canestro leggermente più nitida (17 punti con un mediocre 4/11 dal campo ma con un ottimo 7/7 ai liberi).
Andrea Pastore 6+
Qualche buon canestro dei suoi e, soprattutto, una feroce determinazione difensiva che gli permette di reggere il primo passo di chiunque e non andar sotto fisicamente anche quando i cambi obbligati lo vedono opposto a gente tanto più alta e pesante. Il problema è che talvolta ci mette così tanta foga da commettere falli (stasera 4) in pochissimo tempo (appena 16').
Valerio Amoroso 6
Soffre terribilmente la fatica dell'impegno ravvicinato e non riesce a replicare la brillantissima prova di domenica, ma trova comunque il modo di contribuire alla causa corale con preziosi suggerimenti (3 assist), un tiro pesante (quello del 27' che, sul 42-41, porta Roseto a +1 e che ricaccia indietro Cassino dopo l'unico sorpasso ospite della seconda metà della gara) ed un'adeguata protezione del ferro (6 rimbalzi in 29').
Aleksa Nikolic 5,5
Un buon primo quarto, specialmente in attacco, in cui schiaccia con la rabbia che dovrebbe avere in ogni giocata. Poi torna vittima dei propri demoni (5 falli in appena 13 minuti di gioco).
Coach Tony Trullo 7,5
Memore dell'avvio incerto di 48 ore prima, chiede ai suoi un cambio di ritmo (per il quale, probabilmente, rimette Di Emidio al timone fin dall'inizio) e soprattutto di atteggiamento fin dai primi istanti, ricavando un approccio difensivo granitico che di fatto condiziona la gara e che permette di gestirla anche nel momento di massimo sforzo avversario. I suoi sbagliano qualche agevole tiro di troppo e soffrono la naturale attitudine degli uomini di Vettese a proteggere la propria area, ma per la seconda volta consecutiva tengono al di sotto dei 60 punti uno degli attacchi più brillanti della cadetteria. Gara 3 è dietro l'angolo e si giocherà su di un parquet descritto come un fortino inespugnabile, ma Roseto va a Cassino con la migliore condizione psicologica possibile.