L’ala piccola, classe 2000, arriva dalla Serie A2 di Trapani. E potrebbe formare il pacchetto esterni titolare con Marco Santiangeli. Nell’articolo, i vari rumors.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 19 Luglio 2023 - Ore 17:15
La Pallacanestro Roseto ha ingaggiato Vincenzo Guaiana, swingman di 195 cm, classe 2000, che arriva dalla Serie A2 del Trapani.
Gli inizi del giovane esterno sono nel campionato 2017/2018, a Trapani in A2, prima della cadetteria a Cecina nel 2019/2020 a 11 punti di media in 21 partite e poi a Piombino.
Gli ultimi due tornei in A2 a Trapani, dove nell’ultima stagione ha prodotto 5,1 punti, 2,9 rimbalzi e 2,3 assist in 23 minuti di media.
Per la Serie B Nazionale, Guaiana dovrebbe essere un giocatore solido, in grado di metterla da 3 punti e soprattutto di difendere forte.
Il direttore sportivo Marco Verrigni ha così presentato il giocatore: «Giovane del 2000 con già ottima esperienza in A2 a Trapani, dove veniva utilizzato come uomo di equilibrio. Ottimo difensore, predilige attaccare il ferro avendo gambe esplosive. Siamo convinti di aver fatto la scelta giusta: sarà sicuramente una pedina fondamentale nel nostro roster».
Guaiana dovrebbe essere uno dei due esterni titolari. E siccome è l’uomo che cuce i reparti, abbisogna di un compagno di reparto da 15 punti in sopra. Per questo, sembra che Roseto si stia riavvicinando a Marco Santiangeli, unico dei giocatori della squadra 2022/2023 ancora sotto contratto.
Nonostante le cifre importanti fatte registrare nello scorso campionato, Santiangeli ha dato l’impressione di non aver mai mostrato per intero il proprio valore a Roseto. Magari, con una nuova guida tecnica e nuovi compagni di squadra il suo rendimento potrebbe migliorare.
Deve essere stata questa considerazione – unita al fatto che comunque transare il suo pesante contratto da 50mila euro costerebbe dai 10 ai 15mila euro, per non avere nulla in mano – a muovere il Roseto a ricontattare il giocatore se, da quanto si dice a “Radio Mercato”, le posizioni potrebbero riavvicinarsi e Santiangeli essere a questo punto l’unico confermato.
In cabina di regia – sempre stando ai rumors – Roseto è arrivata a un millimetro dalla copia di play composta da Drocker e Valentini. Poi però sembra che Drocker ci abbia ripensato e che siccome l’accoppiata era pensata insieme, il Roseto prenda un’altra strada.
Una possibile coppia iniziale era quella che da oggi sarà a San Vendemiano, con Edoardo Di Emidio e Calbini junior, ma ormai è andata e non è escluso che a questo punto Verrigni – da sempre in buoni rapporti con l’agenzia di Andrea Forti e Giorgio Montano – possa provare a scandagliare il mercato planetario, alla ricerca di un play oriundo argentino, che giocherebbe da italiano passaportato (alla Nicolas Stanic di 10 anni fa, per intenderci). Il mondo è pieno di questi giocatori, soprattutto in Spagna, e chissà che non si riesca a pescare il jolly.
Sempre sul fronte argentini, Roseto pare sia sulle tracce di un oriundo 2004 considerato molto promettente, al punto da lasciargli lo spot di cambio degli esterni, mentre per quanto attiene al reparto lunghi, dopo gli ingaggi di Klyuchnyk e Thiam, sembra che il ruolo di “4” titolare potrebbe andare allo straniero, per poi ingaggiare un quarto lungo da allenamento (che potrebbe essere quel Georges Tamani, pare contrattualizzato un anno fa in ottica futura).
Ovviamente, queste sono supposizioni in fase di costruzioni che richiedono incastri. Nulla vieta che magari si trovi uno straniero esterno, con conseguente diverso lavoro di costruzione.
Insomma: giorni di lavoro complicato per direttore sportivo e coach, che prima hanno dovuto gestire praticamente le uscite di tutti i giocatori della passata stagione (escluso, al momento, Santiangeli) e poi fare i conti con un gioco di incastri che parte dal concetto che ho scritto lo scorso 22 giugno 2023, nell’articolo intitolato “Dopo la sbornia, i fichi secchi?”.
E cioè che dopo un campionato costosissimo come quello del 2022/2023, il budget è stato sottoposto a una dieta dimagrante che – a giudicare dai contratti fatti e dalle offerte che girano – potrebbe arrivare al 30% del monte ingaggi.
Dunque, rispetto agli 11 giocatori – alcuni davvero molto costosi, troppo per la cadetteria – dello scorso campionato, probabilmente la rotazione sarà di quelle gradite a coach Franco Gramenzi e cioè a 8, con un play chiaramente titolare e un giovanotto suo cambio, Guaiana e forse Santiangeli esterni titolari con un giovane loro cambio e Klyuchnyk e un altro buon giocatore sotto canestro, con Thiam loro cambio e un giovanotto a basso costo per gli allenamenti.
Staremo a vedere.
ROSETO.com > Archivio > 28 giugno 2023
Pallacanestro a Roseto degli Abruzzi
EDUCAZIONE ROSETANA
Consigli – non richiesti – a dirigenti, allenatori, giocatrici, giocatori e chiunque altro verrà a lavorare nel basket nel Lido delle Rose. Per non fare brutta figura durante ed essere ricordati bene dopo.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20738
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