Roseto espugna Treviso, con la doppia doppia di Alexandrine Obouh Fegue e le doppie cifre di Allegra Botteghi e Giulia Cecili, uscita dolorante nei secondi finali a seguito di un contatto duro che ha provocato una dichiarazione del DS Pasini.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 18 Novembre 2023 - Ore 21:15
TREVISO 55
ROSETO PANTHERS 57
Parziali: 15-19; 15-17 (30-36); 11-13 (41-49); 14-8 (55-57).
TREVISO: Zagni 4, Vespignani 9, Perini 9, D’Angelo 11, Pobozy 12, Amabiglia, Galeotti n.e., Lazzari n.e., Moretti 3, Gini, Da Pozzo 7, Egwoh. Coach: Alberto Matassini.
ROSETO PANTHERS: Aispurua 5, Botteghi 11, Obouh Fegue 12, Cecili 11, Miccio 3, Resemini, Sorrentino 7, Bardarè n.e., Mattera 8, Polimene n.e.. Coach: Massimo Padovano.
Le Panthers Roseto espugnano il palasport di Treviso con il punteggio di 55-57 e restano in vetta alla classifica, al termine di una partita che sembrava vinta sul +10 della fine del terzo quarto e che invece ha richiesto un supplemento di impegno da parte delle rosetane.
Alla palla contesa iniziale, coach Padovano sceglie il collaudato quintetto con Cecili in regia, Miccio e Botteghi esterne, Aispurua e Obouh Fegue sotto canestro.
Il primo quarto è di marca ospite, con Roseto avanti 15-19 al 10°. Pantere ancora avanti, seppur di misura, nella seconda frazione vinta 15-17, andando a bere il the del riposo avanti 30-36.
Al rientro degli spogliatoi, Roseto continua a comandare la partita con l’11-13 che vede il +8 al 30° (41-49) che diventa +10 in apertura di ultimo quarto, per il 41-51.
Sembra fatta per le abruzzesi, invece Treviso comincia a recuperare e arriva al clamoroso sorpasso sul 55-54 con Perini a 1 minuto dalla fine.
Nonostante le imprecisioni dalla lunetta, le rosetane riescono, in un finale rocambolesco, a tornare in vantaggio 55-57 con un tiro libero di Aispurua e 1 di Botteghi e tremano fino all’ultimo tiro di Treviso che dalla propria metà campo scaglia la tripla della possibile vittoria che non va a bersaglio.
Le statistiche delle rosetane vedono Alexandrine Obouh Fegue in doppia doppia con 12 punti e 14 rimbalzi, ben supportata da capitan Allegra Botteghi con 11 punti, 8 rimbalzi e 2 assist e Giulia Cecili – uscita per una brutta botta al gomito subita negli ultimi secondi – con 11 punti e 5 rimbalzi.
A fine partita, sentito telefonicamente, il direttore sportivo delle Panthers Massimiliano Pasini è molto amareggiato, per questioni che poco c’entrano con il basket giocato. Infatti dichiara: «Siamo molto dispiaciuti, perché abbiamo giocato contro una giocatrice avversaria - la loro lunga - che dovrebbe imparare il fair play. L’agonismo ci sta, ma mulinare i gomiti in modo pericoloso è un’altra cosa. E se mi permetto questo sfogo è perché prima Alexandrine Obouh Fegue, poi Sofia Aispurua, infine Giulia Cecili ne hanno pagato le conseguenze. E se tre indizi fanno una prova, c’è da essere rammaricati e sottolineare questa circostanza che rischia di rovinare la parte bella dello sport, oltre – forse – a privarci della nostra playmaker titolare domenica prossima, quando avremo lo scontro fra prime in classifica al PalaMaggetti contro Udine. Speriamo di poter recuperare Giulia Cecili, che però al momento ha un brutto ematoma al gomito. Il mio auspicio, da uomo di sport che ha qualche decennio di esperienza, è che simili comportamenti siano sempre più censurati dagli arbitri, a tutela del bel gioco e del fair play».
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