La Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi riapre i battenti, dal 7 al 10 dicembre, per fare da cornice alla mostra finale del concorso artistico “Il Bello Resta”, dedicato alla memoria di Flavia Di Bonaventura, la giovane rosetana scomparsa in un incidente stradale nell’estate dello scorso anno.
Il concorso, promosso dal Comune di Roseto degli Abruzzi, dal Tavolo delle Politiche Giovanili, dal Collettivo “Art.Lab”, dagli amici di Flavia e dall’Associazione “Celommi dal 1851”, con il sostegno della Fondazione Tercas e del Lions Club di Roseto, ha coinvolto numerosi artisti e appassionati di fotografia e pittura che hanno partecipato all’estemporanea che si è svolta in estate nel centro della città e al concorso fotografico che ha premiato le immagini più belle e significative. La mostra, che aprirà i battenti con il vernissage che si svolgerà il 7 dicembre alle ore 19, esporrà tutte le opere in concorso e le fotografie finaliste in una location suggestiva e temporaneamente riaperta al pubblico per l’occasione. Un ulteriore modo per celebrare il talento e la sensibilità di Flavia, che sapeva trasformare in arte ciò che vedeva con i suoi occhi.
La mostra sarà visitabile dall’8 al 10 dicembre dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.
L’esposizione è stata presentata questa mattina in conferenza stampa che si è tenuta Sala Consiliare alla presenza dei genitori di Flavia e che ha visto gli interventi del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani, del Consigliere Comunale Christian Aceto e del Direttore Artistico e Curatore della mostra Bruno Cerasi.
“Si tratta di un evento che guarda verso il bello con emozione e con commozione nel ricordo di Flavia – ha detto il Sindaco Mario Nugnes – Una mostra che affonda le radici nella scorsa estate e che abbiamo voluto concludere inserendo l’atto finale nel programma delle manifestazioni natalizie portando le opere realizzate in uno dei luoghi più belli e significativi della nostra città. Un ulteriore modo per rendere omaggio a Flavia e per ringraziarla dell’enorme eredità che ci ha lasciato. Voglio ringraziare in primo luogo la sua famiglia che ha deciso di vivere con dignità una mancanza che cerchiamo di trasformare in opportunità per i nostri ragazzi. Voglio ringraziare poi l’Assessore Luciani che lavora quotidianamente per dare la possibilità ai nostri giovani di esprimersi e, allo stesso tempo, Bruno Cerasi e “Roseto Art.Lab.” e il Tavolo delle Politiche Giovanili per il fondamentale e concreto contributo”.
“La mancanza di Flavia è ancora forte e pesa sulle vite di tutti noi – ha aggiunto l’Assessore Francesco Luciani – “Il Bello Resta” è un evento che nessuno di noi avrebbe voluto realizzare, perché figlio di un lutto, ma allo stesso tempo rappresenta la risposta più bella che gli amici e tutta la comunità hanno saputo dare in un momento difficile: unendo arte, cultura e mondo giovanile ai valori che Flavia è riuscita a rappresentare. Un giusto omaggio che abbiamo ritenuto opportuno organizzare all’interno della Villa Comunale che rappresenta uno dei luoghi simbolo della nostra città, molto caro alla famiglia di Flavia, e che deve tornare ad essere uno spazio a disposizione della nostra comunità. Ringrazio, ovviamente, la famiglia e gli amici di Flavia per il costante sostegno all’iniziativa e, allo stesso tempo, ringrazio il Tavolo delle Politiche giovanili per il contributo e Bruno Cerasi per l’encomiabile lavoro che sta portando avanti in questi giorni. Sono certo che la mostra sarà solo una nuova tappa del percorso de “Il Bello Resta”. Un percorso che proseguirà anche nei prossimi anni con il contributo di tutti e nel ricordo di Flavia”.
Bruno Cerasi ha ricordato il percorso iniziato lo scorso 29 luglio con l’estemporanea di pittura alla quale hanno partecipato una quarantina di artisti. “Parallelamente – ha affermato - si è svolto il contest fotografico online al quale hanno partecipato quasi cento persone da tutta Italia. Le opere d’arte saranno in mostra nella sala grande della Villa Comunale mentre, le 14 foto finaliste, saranno esposte nella sala più piccola. Inoltre, sarà proiettato un video di 5 minuti che racconta l’esperienza del 29 e 30 luglio e che prova a descrivere le emozioni vissuta durante quella serata. L’arte non è esprimersi solo attraverso la tecnica ma soprattutto un modo per far uscire i nostri pensieri, le nostre sensazioni, le nostre passioni e i nostri sentimenti. Ed è grazie all’arte che riusciamo a ricordare e a far ricordare Flavia”.
“Si tratta della dovuta conclusione di una bella manifestazione che è andata ben oltre le aspettative – ha concluso il Consigliere Christian Aceto – Ringrazio la famiglia per il costante sostegno e per l’impulso a questa iniziativa alla quale, anche come Tavolo per la Politiche Giovanili, abbiamo voluto dare il nostro sostegno e il nostro contributo fattivo”.