Diritto allo sport negato agli atleti della Pallavolo Roseto
L’amministrazione ha abbandonato l’ASD Pallavolo Roseto, vittima incolpevole di uno “sfratto” giustificato dalla necessità di abbattere la palestra della scuola Fedele Romani dentro la quale venivano ospitati circa 190 atleti che a breve non avranno più uno spazio dove allenarsi.
“Abbiamo avuto un’enorme pazienza e tanta comprensione nella speranza che il sindaco Nugnes e l’assessore D’Elpidio ci dessero una risposta e trovassero una nuova collocazione, adeguata alle nostre esigenze sportive, ma siamo stati abbandonati a noi stessi. Mesi e mesi di promesse puntualmente disattese che ci hanno condotto oggi a parlare pubblicamente e a rendere noto a tutti che a Roseto per l’amministrazione ci sono società sportive di serie A e di serie B” commenta la responsabile dell’ASD Pallavolo Roseto Valentina Assogna.
“Ora non abbiamo una palestra dove spostarci perché quella di Cologna Spiaggia, assicurataci dall’assessore D’Elpidio, non è pronta e non lo sarà a breve” aggiunge il mister Sebastiano Barbieri.
Da sabato gli atleti saranno costretti a rimanere a casa perché il tira e molla con l’amministrazione, di cui siamo stati vittime, non ha portato alcuna soluzione.
Il sindaco Nugnes si è sottratto al confronto nonostante i ripetuti inviti a sedersi attorno ad un tavolo per individuare una composizione di questa criticità che non è solo un problema di carattere sportivo ma bensì anche di natura sociale, considerando che lo sport aiuta a togliere i ragazzi dalla strada, a favorire la crescita mentale, a maturare spirito di collaborazione e a sviluppare competenze trasversali utili per il proprio percorso di vita.
Vogliamo solo ricordare al sindaco Nugnes, all’assessore D’Elpidio e alla maggioranza tutta, con la consapevolezza che nulla comunque cambierà, come anche i nostri ragazzi sono “cittadini rosetani”.
Roseto degli Abruzzi, lì 08.02.2024
ASD Pallavolo Roseto
VIDEO
[SPORT E IMPIANTI A ROSETO DEGLI ABRUZZI: RISPETTIAMO LA COSTITUZIONE ITALIANA!]
Roseto degli Abruzzi, palestra della scuola Fedele Romani, mercoledì 7 febbraio 2024.
Dopo la conferenza stampa della società sportiva Pallavolo Roseto, intervista a Valentina Assogna e Sebastiano Barbieri, rispettivamente responsabile e coach della società, che denunciano lo stato dell’arte di una società sportiva con oltre 190 praticanti – bambine e bambini, ragazze e ragazzi che lo sport meritoriamente toglie dalla strada ed educa secondo valori positivi – che fra qualche giorno sarà privata della palestra della scuole media Fedele Romani e andrà “per strada” (per fortuna “non completamente per strada”, perchè la società si è organizzata autonomamente e con aggravio di spese, per tamponare l’emergenza).
Emergenza che però resta, visto che ci sono una decina di gruppi e campionati da portare avanti nell’ambito della stagione sportiva 2023/2024 e che è assurdo che uno storico sodalizio del Lido delle Rose – seconda città della Provincia di Teramo per importanza, dopo il capoluogo – sia costretta a mendicare ore nelle strutture delle città viciniori.
Il nodo è presto detto: l’apertura dell’ormai mitologica (visti i tempi biblici) palestra di Cologna Spiaggia, mancante soltanto del collaudo e nuova di pacca. Lì la Pallavolo Roseto – come promesso dal Comune attraverso i suoi Amministratori – dovrebbe finalmente “ritrovare casa”.
Quindi appello al sindaco, Mario Nugnes, al vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, Angelo Marcone, e all’assessore allo sport, Annalisa D’Elpidio, affinché si adoperino e pongano fine a una storia iniziata lo scorso luglio 2023 (come spiegato da Barbieri e Assogna nel servizio video) che dava per certa l’apertura della palestra a novembre 2023. Invece è ancora chiusa.
Appello pure ai candidati “locali” alla Regione Abruzzo. Tipo l’ex sindaco Enio Pavone, oggi pure alla Provincia di Teramo con un ruolo importante.
Riuscite – siete in 4 e insieme amministrate Roseto – in una settimana a prendere questo toro per le corna e risolvere, inaugurando questa benedetta palestra e risolvendo la questione?
Se lo farete – oltre a giustificare l’esistenza in vita della classe degli amministratori politici – vi offro una bevuta a mie spese (non vorrei intaccarvi gli stipendi).
Ricordatevi che 190 giovani sono raminghi e sbatacchiati da una palestra all’altra e che meritano una risposta in tempi brevi, anzi brevissimi. E che questo giocoforza bussa non solo al vostro compito istituzionale, ma pure alla vostra coscienza umana.
E se avete dubbi circa la gravità della cosa, leggetevi l’articolo 33 della Costituzione della Repubblica Italiana, che il 20 settembre 2023 ha sancito l’importanza dello sport, introducendo il nuovo comma, che dice: «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».
Quindi prendetevi mezza giornata – essendone 4, tutti con pieni poteri – e date gli input a chi di dovere per risolvere questa questione. Roseto degli Abruzzi ve ne renderà merito.
Forza un po’!
(Luca Maggitti Di Tecco)