Un Roseto rabberciato – Guaiana KO, Santiangeli febbricitante, Donadoni, Klyuchnyk e Mantzaris acciaccati – comanda per 39 minuti e mezzo ed espugna Imola, centrando la 4^ vittoria nelle ultime 5 uscite. Che attributi questa squadra!
Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 10 Febbraio 2024 - Ore 23:30
VIRTUS IMOLA 71
PALLACANESTRO ROSETO 77
Parziali: 18-24; 12-20 (30-44); 27-15 (57-59); 14-18 (71-77).
VIRTUS IMOLA: Chiappelli 13, Morara 3, Morina, Aglio 9, Magagnoli 8, Valentini 2, Masciarelli 15, Alberti 4, Ohenhen 6, Dalpozzo, Vannini n.e., Barattini 11. Coach: Zappi.
PALLACANESTRO ROSETO: Santiangeli 4, Mantzaris 9, Petracca 8, Klyuchnyk 18, Donadoni 13, Durante 9, Mastrototaro n.e., Tamani 8, Dervishi, Maiga 8, Guaiana n.e.. Coach: Gramenzi.
Un gladiatorio Roseto espugna 71-77 il campo della Virtus Imola e continua a stupire, restando al secondo posto solitario in classifica.
A Imola coach Gramenzi ha portato una squadra che in settimana si è allenata praticamente a metà, visto che Santiangeli è stato tutto il tempo a letto con la febbre (e in campo ha infatti dato più di quel che ha potuto), Guaiana è andato in panchina per onor di firma senza giocare (infortunato) e Donadoni, Klyuchnyk e Mantzaris si sono allenati a strappi in settimana per vari acciacchi.
Eppure, nonostante “mezza squadra”, il Roseto ha vinto la sua terza trasferta consecutiva (dopo Lumezzane e Ravenna) e si porta a 4 vittorie nelle ultime 5 partite. Vittorie frutto di un concetto base: nella Pallacanestro Roseto non sono ammesse “teste di quiz” e quindi la responsabilità, la fiducia e la comunicazione rappresentano elementi fondamentali, capaci di aumentare la forza dei singoli.
La partita.
Alla palla contesa, Zappi schiera Imola con Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli, Ohenhen. Gramenzi parte con Mantzaris e Durante doppio play, Petracca ala piccola, Maiga ala grande e Klyuchnyk centro. Comincia subito bene il Roseto, con Petracca, Klyuchnyk e maiga, subito produttivo in attacco ma condizionato dai falli. Dopo il 2-10 iniziale, Imola entra in partita inseguendo 10-17 al 7° e chiudendo il primo periodo in svantaggio per 18-24.
Il secondo periodo comincia con Roseto trascinato da Donadoni, che insieme a Durante confeziona un break di 9-0 che porta Roseto sul +15 (18-33). C’è molto nervosismo in campo, gli arbitri concedono molto da ambo le parti e volano un paio di tecnici per i padroni di casa. Maiga, appena rientra in campo, strappa applausi con la tripla del 22-38, salvo commettere però 4 falli in 6 minuti e mezzo di gioco. Roseto conduce 26-40 al 15°, Imola risucchia qualche punto, ma è ancora Donadoni con una fortunosa tripla di tabella a insaccare il massimo vantaggio sul +16 (28-44), prima che Masciarelli chiuda il primo tempo sul 30-44.
Le statistiche all’intervallo vedono per Imola l’abruzzese Masciarelli su tutti con 11 punti, mentre per Roseto in doppia cifra c’è Donadoni, con altri 7 compagni a segno: Petracca (8), Maiga, Klyuchnyk, Tamani e Durante (5 ciascuno), Mantzaris e Santiangeli con 3 a testa.
Nel terzo quarto, Imola piazza un parziale di 27-15 che riporta sotto i padroni di casa, che riacciuffano la partita e al 30° inseguono 57-59.
Nell’ultimo quarto Roseto tiene e Imola conduce soltanto sul 71-70 a 24 secondi dalla fine. Roseto è bravo a non perdere la testa e nel concitato finale la porta a casa meritatamente, visto che ha comandato la partita praticamente per 39 minuti e 45 secondi.
Le statistiche finali premiano l’airone di Leopoli, Dimitri Klyuchnyk, che in 25 minuti segna 18 punti, cattura 7 rimbalzi, subisce 9 falli e totalizza 15 di valutazione.
La miglior valutazione è quella di Vangelis Mantzaris (16), che in 38 minuti segna 9 punti, prende 8 rimbalzi, recupera 4 palloni (perdendone 6) e serve 7 assist. Una partita che lo ha prosciugato e si è visto in alcune conclusioni o scelte nel finale, quando la forza era fuggita via e la lucidità stava per abbandonarlo.
Doppia cifra anche per il garibaldino Alessio Donadoni, difensore asfissiante, che in 30 minuti segna 13 punti, con 2 rimbalzi e 2 recuperi (2 perse) per 15 di valutazione.
Complimenti poi a tutti – davvero tutti – i giocatori impiegati per l’eccezionale prova di squadra, nel periodo peggiore del campionato quanto a infortuni e influenze, con menzione per il 2005 Ousmane Maiga, che in 19 minuti di campo – gran parte dei quali con 4 falli sul groppone – ha chiuso a 8 punti, 3 rimbalzi e 6 di valutazione, con il più alto plus/minus della squadra (14, seguito dal 13 di Klyuchnyk).
Roseto tornerà in campo mercoledì 14 febbraio alle ore 20.30, al PalaMaggetti, per l’infrasettimanale contro il Bisceglie.
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