Terza di andata in archivio per le due franchigie cestistiche abruzzesi (Roseto e Chieti) impegnate nella terza categoria nazionale, diamo uno sguardo rapido a quanto accaduto alle due compagini, entrambe reduci dal primo blitz stagionale conquistato in terra marchigiana.

ROSETO-NPC RIETI
Terzo sigillo consecutivo per l’indomabile (e, almeno in questo momento, anche ingiocabile!)  Liofilchem di coach Gramenzi che, dopo il soffertissimo ma vincente (75-77) turno infrasettimanale vissuto a Fabriano (2), asfalta (109-73) fra le mura amiche la volitiva NPC Rieti (4) di coach Ponticiello, con il tecnico napoletano classe 1960 costretto ancora a non poter utilizzare, per problemi di tesseramento, l’ottimo esterno classe 91, ex Scafati e Virtus Roma, Aaron Thomas e il gaucho Fabi, sempre classe 91, seduto in panchina solo per onor di firma…
Dopo un primo quarto in cui gli ospiti (il play ex Chieti Meluzzi 17, l’ala forte Baldassarre 15, il centro Cassar 10) provavano in qualche modo a tenere testa ai più attrezzati avversari (26-20), nel secondo periodo i locali, prendendo spesso vantaggio dalle ruvide fasi difensive e trovando con continuità le sbavature commesse dalla retroguardia reatina, davano una robusta spallata alla contesa, rientrando negli spogliatoi con un vantaggio che rappresentava una serissima ipoteca sulla preziosa posta in palio (55-40)…
Nella terza frazione, per la gioia di una curva numerosa che non smetteva mai di cantare, Sacchetti (13p con 5/7 complessivo, 4r, 2 assist, 19 di valutazione in 20m) e soci scalavano definitivamente le marce alte (75-51 al 26’), mettendo in mostra un repertorio di soluzioni entusiasmante e relegando definitivamente nell’angolo la compagine di capitan Melchiorri (13), quest’ultimo visto anche in canotta Tasp Teramo nell’ultima stagione disputata nella terza categoria nazionale dal sodalizio presieduto da Nardi (2022-2023)…
Entrati nell’ultimo tempino con un eloquente +27 (82-55), i biancazzurri del Presidente Ciafardoni, approfittando senza malizia anche della conclamata differenza di qualità esistente ad oggi fra i due organici, continuavano ad incrementare progressivamente il vantaggio (90-60 al 34’, addirittura 107-67 al 38’), portando in scioltezza sei uomini in doppia cifra e chiudendo con un +36 (109-73) che però non deve risultare troppo mortificante per la generosa truppa guidata dal tecnico ex Salerno Ponticiello, viste le già ricordate assenze di califfi come Fabi e Thomas…
Palma di Mvp - per la seconda volta consecutiva dopo Fabriano, a riprova di uno stato psico-fisico categoria 5 stelle - al jolly siciliano, classe 2000, Guaiana (20p con 9/11 dal parquet, 10 carambole, 7 assist e 35 di valutazione in 29m), a cui hanno garantito puntuale sponda l’ex Faenza Pastore (13p + 2r e 3 assist, 2 perse, 8 di valutazione in 20m), il centro ex Crema Tsetserukou (12p + 5r e 2 assist, 16 di valutazione in 18m), l’ispirato e chirurgico lungo Tiberti (16p con 6/6 da 2, 4/4 in lunetta, 5r, 2 assist, 23 di valutazione in 22m) e l’immancabile bomber lituano (ex Andrea Costa Imola) Aukstikalnis (15p + 5r, 2 recuperi e 3 assist, 22 di valutazione in 20m).
Nel prossimo turno (domenica 13 ottobre ore 18), Dellosto (8p + 2r e 2 assist, 5 di valutazione in 20m) e soci, alla ricerca del prestigioso poker, sfideranno in trasferta l’insidiosa Juve Caserta (2) di coach Cagnazzo, che nel proprio roster annovera elementi incisivi come la guardia abruzzese Ricci (ex di turno) e l’ala forte Azzaro (visto in B a Giulianova nella stagione 2018/2019), il talentuoso e cazzuto play classe 2001 D’Argenzio, fino alla scorsa stagione frizzante protagonista in maglia Luiss Roma, il combattivo centro, nativo del Senegal, Diouf, l’affidabile esterno finlandese Heinonen e il play classe 2000, ex Capo d’Orlando e Pallacanestro Livorno, Matteo Laganà.
 
CHIETI-SANT’ANTIMO
Prima sconfitta stagionale per il Chieti (4) di coach Lardo, trafitto nel finale al PalaLeombroni (72-81) dall’esperto Sant’Antimo (2), nonostante i quattro uomini portati in doppia cifra…
Dopo un primo quarto dominato dai biancorossi (25-14), guidati dal dinamico Bechi (10p con 5/14 complessivo) e dal monumentale centro Van Ounsem (24p con 5/10 da 2, 3/3 da 3, 5/8 in lunetta, 8 carambole, 5 falli subiti, 26 di valutazione in 25m), gli ospiti, nonostante la pessima prova fornita dal play ex Caserta Lucas (0p e -5 di valutazione in 31m), rialzavano perentoriamente la testa, cambiando decisamente l’atteggiamento difensivo, blindando l’area, armando con lucidità i terminali principali designati da coach Gandini e raggiungendo gli spogliatoi per la pausa lunga con un solo possesso pieno da recuperare (36-33)…
Nel terzo quarto, Hadzic (13p con 6/12 dal parquet, 8r, 3 assist e 14 di valutazione in 25m) e compagnia cantante sembravano riprendere il giusto ritmo mentale (44-37 al 25’) ma un inatteso parziale (9-18) costruito tenacemente dagli ospiti (il centro ex Mestre Lenti 15p + 8r, l’ala classe 2000 Colussa 9) e suggellato dalla tripla, realizzata a pochi secondi dalla penultima sirena, dalla prolifica guardia comunitaria Nelson (25p con 9/15 complessivo, 4/6 a gioco fermo, 2r, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 5 assist, 7 falli subiti e 25 di valutazione in 24m) permetteva alla truppa viaggiante di entrare nel tempino decisivo con un possesso di vantaggio (53-55)…
Una tripla griffata dall’ex di turno Berra (18p con 4/6 da dietro l’arco virile), a 06:46 dalla fine, spingeva Sant’Antimo sul +7 (56-63) ma Chieti non mollava la presa e aggrappandosi al già menzionato Van Ounsem, imbeccato nell’occasione dall’esterno ex San Vendemiano Vettori (12p con 4/13 dal campo, 2/3 ai liberi, 3 perse, 4 assist e 6 di valutazione in 22m), tornava in linea di galleggiamento (63-65 a 04:21 dal termine), riaccendendo il pubblico presente al PalaLeombroni…
Nel momento più delicato del match, era nuovamente il collaudato tiratore lombardo Berra a castigare velenosamente la sua ex squadra, siglando otto punti in fila che consentivano ai campani di mettere al sicuro il risultato (66-73 a 01:27 dalla fine) e brindare alla prima vittoria del torneo…
Nel prossimo turno (domenica 13 ottobre ore 18), Serafini (5p + 2r e 2 assist, saldo negativo di 2 fra perse e recuperate, 6 di valutazione in 15m) e soci affronteranno in trasferta, in un match dal pronostico quasi chiuso, la solida e ambiziosa Gema Montecatini (6) di coach Del Re, che presenta in organico atleti affidabilissimi per la terza categoria come gli esterni Toscano, Passoni e D’Alessandro, il vincente regista Burini, visto a Campli nella stagione 2017/2018, ottimamente affiancato nel ruolo dal tenace Savoldelli e dal versatile Chiarini, e i lunghi Acunzo (classe 2000, figlio d’arte), Bedin (ex Fabriano) e l’atletico quanto incisivo Di Pizzo, quest’ultimo ormai da anni felicemente accasato con l’organizzata franchigia termale.

Per il momento è tutto, ci becchiamo la settimana prossima, buon vento alle spalle.

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
CLICCA SUL LINK PER LEGGERE TUTTI GLI ARTICOLI
http://www.roseto.com/news.php?id_categoria=31&tipo=basket