Puoi anche perdere il derby contro la prima, in trasferta. E però non puoi perderlo quasi di 50 punti, sbracando 32-10 nell’ultimo quarto, buscandole dai rincalzi del Roseto. Anche perché hai una squadra cadetta fatta di gente che ha vinto la categoria e buoni giocatori.

Questo potrebbe aver pensato Nicola Sacripante, prima di incazzarsi e fare la seconda rivoluzione stagionale nel suo Giulianova.

E siccome dopo la prima rivoluzione, di solito la seconda significa restaurazione, il Giulianova dovrebbe tornare “Giuliavecchia”.

Questo significa dare il benservito a coach Stefano Foglietti (1 vinta e 6 perse), entrato in corsa per sostituire coach Massimiliano Domizioli (2 vinte e 7 perse), richiamando proprio Domizioli. E, già che ci siamo, richiamare anche Sandrò Bontà, secondo assistente della prima squadra dietro Giovanni Montuori e allenatore delle giovanili, che qualche mese fa aveva lasciato il gruppo.

Coach Foglietti paga un periodo nerissimo per la squadra, bloccata dal Covid-19 (che ha colpito lo stesso allenatore, il quale non era in panchina contro Npc Rieti, anche se la sconfitta gli viene conteggiata, guidando lui la squadra nominalmente).

Vedremo come Domizioli, se la restaurazione venisse ufficializzata, saprà consolidare un gruppo che contro Roseto è naufragato ben oltre la differenza tecnica fra la due squadre in campo. E vedremo quanto sarà utile anche la figura di Bontà, giuliese al 100%, nel trasmettere l’orgoglio per la maglia ai giocatori.

Comunque sia, Giulianova o Giuliavecchia, un fortissimo in bocca al lupo alla squadra giallorossa affinché raggiunga la salvezza.

ROSETO.com > Archivio > 3 dicembre 2022
Serie B, Girone C – Giulia Basket Giulianova
ESONERATO MASSIMILIANO  DOMIZIOLI, DOVREBBE ARRIVARE STEFANO FOGLIETTI.
La società ha congedato il coach il giovedì sera precedente il derby casalingo contro il Teramo.
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