CUS CHIETI 63
UMBERTIDE 61
Dopo un tempo supplementare.
Parziali: 19-16; 26-33; 37-46; 55-55; 63-61.
CUS CHIETI: Pastore 10, De Luca, ne, Diodati ne, Sepulveda 19, Karakasevic 4, Silva 13, Gonzalez 15, Gatti, Glyniadaki ne, David 2.
ACQUA & SAPONE UMBERTIDE : Buccianti, Gorini 11, Cinili 8, Modica 3, Tognalini 7, Dotto, Halman 12, Willis ne, Moss 14, Zohonova 6.
Grande impresa del CUS Chieti, che batte una formazione quotata come l’Acqua & Sapone Umbertide ed ipoteca un posto nella griglia play-off.
Una vittoria sofferta, decisa dopo un tempo supplementare, ma che, proprio per come è maturata, porta una soddisfazione enorme all’interno del sodalizio teatino. Una gara tirata, combattuta e soprattutto decisa solo dalla metà dell’ultimo quarto in poi.
Per come stavano andando le cose, sin dall’inizio, tutto lasciava pensare ad un successo della formazione umbra che già dal primo quarto inizia a definire le distanze dal quintetto di coach Caboni. Il primo periodo si chiude 19-16 per le ospiti. Stesso discorso anche nel secondo e terzo quarto, chiusi rispettivamente 26-33 e 37-46, con Moss e Halman che sembrano avere vita facile all’interno della lunetta teatina.
Tra il Cus Chieti è Sepulveda (alla fine segnerà 19 punti) a cercare di mantenere vive le speranze che si affievoliscono anche ad inizio dell’ultimo quarto con Umbertide che tocca anche quota + 11. Tutto ormai deciso? Neanche per idea. Il Cus Chieti non vuole arrendersi, vuole e crede nella rimonta.
La difesa di casa si fa sempre più aggressiva, le ripartenze iniziano a fare male alla squadra di coach Serventi che inizia ad accusare il colpo; va in tilt, fase di black out. Al Cus non resta altro che approfittarne con Silva, Gonzalez e Pastore, oltre la già citata Sepulveda, che iniziano a “martellare” la difesa umbra, a rosicchiare punti su punti, fino al pareggio, 55-55, che porta all’overtime.
Umbertide prova a reagire, ad allungare e chiudere la partita, ma il Cus non ci sta, tiene duro, si porta anche sul più cinque. Si combatte punto a punto, fino al suono della sirena che vede sul tabellone la vittoria delle padroni di casa, 63-61.
A questo punto per il quintetto neroverde un lungo periodo di stop. C’è prima il turno di riposo per la final four di Coppa Italia, quindi ancora riposo in quanto il Cus avrebbe dovuto giocare con il Club Atletico Romagna, così si tornerà in campo solo il 28 marzo per l’ultima della stagione regolare contro Orvieto. In quell’occasione sarà definita la griglia play-off.