Maurizio, siete l'unica squadra abruzzese in un campionato nazionale femminile: più una soddisfazione o più una responsabilità?
«Inizialmente, la gioia di aver vinto il campionato per la seconda volta consecutiva e ancora una volta in trasferta è stata veramente immensa e lo è ancora. Ora, come dici giustamente tu, subentra una dose elevata di responsabilità, visto che solo noi rappresenteremo il basket rosa abruzzese in campo nazionale».
Che tipo di campionato sarà il vostro?
«Relativamente al prossimo campionato sicuramente sarà più alto sia il tasso tecnico che quello atletico. Non ti nascondo che noi comunque, in questi due anni, abbiamo lavorato molto sul ritmo».
Hai dettagli sulla futura squadra?
«Per quanto riguarda la squadra, è pienamente ed integralmente confermata quella dello scorso campionato, con la sola aggiunta di giovani atlete di valore».
Quali iniziative per avvicinare il pubblico?
«Probabilmente, in accordo con la nostra società collegata, torneremo a lavorare con il minibasket e continueremo con l'interesse verso il settore giovanile, affinché si possa avere anche qualche presenza in più al PalaElettra».