Il movimento “Roseto e dintorni 5 Stelle” ha protocollato al Comune una proposta di “baratto amministrativo”, in base al quale chi è in difficoltà con le imposte comunali può chiedere di svolgere lavori socialmente utili, ottenendo in cambio sgravi su quanto dovuto.
Tra gli attivisti c’è Valentina Corneli, candidata con il M5S alle scorse Regionali, che spiega: «Il progetto è già attivo e funzionante in altre città e sarebbe utile a Roseto, una delle cittadine con la più alta tassazione d'Italia, visto l'ormai eclatante stato di incuria in cui versa, con molti parchi con erba non tagliata da mesi, il porto che somiglia a una discarica a cielo aperto e la riserva naturale del Borsacchio in cui, in piena stagione estiva, si sono registrati ben 4 episodi di persone che si sono punte con siringhe usate».
La richiesta è duplice: pagare meno tasse e occuparsi dei beni della collettività.