Si giocano tante partite nella propria carriera ma le finali no, non sono per tutti... il bello è stato proprio quello, esserci stati.
Le finali si vincono e si perdono... si tornerà alla normalità, qualcuno cambierà squadra, alcuni smetteranno, una squadra salirà di categoria, l'altra resterà li, intanto alcuni festeggiano a fine partita ed altri con l'amaro in bocca rimangono uniti nonostante tutto... ma una cosa è certa: si giocano mille partite in carriera ma queste sono diverse, e chi le vive è fortunato, qualunque sia il risultato finale perchè c'è una cosa che rimane indelebile per chi le ha vissute: LE EMOZIONI.
Quindi non posso che essere contento di aver portato, insieme a Mattia Di Giovanni, la mia squadra fin qui e ringrazio tutti i miei ragazzi perchè hanno giocato come piace a me, combattendo a testa alta senza avere alcun rimpianto alla fine... senza mollare mai, senza arrendersi... abbiamo incontrato un avversario più forte di noi a cui non possiamo far altro che complimentarci! Sono contento così.
Ma c'è una cosa che mi fa ancora più contento... il pubblico! Due anni fa alla mia prima partita su questa panchina gli spalti erano vuoti, contro la Robur c'erano persone fuori che non riuscivano ad entrare.
Mi rendo conto, anche un po' incredulo, che forse la passione che ci stiamo mettendo sta coinvolgendo un intero paese. Ma la cosa che mi da più felicità è il vedere i ragazzi delle giovanili e soprattutto i bambini con addosso la maglia dello Spoltore ...
Ed allora sono sempre più convinto che le partite giocate in questi giorni rimarranno nel cuore di molti, con la speranza che qualche bambino/a che indossava la nostra maglia e che si sta avvicinando a questo sport, sogni di giocare un giorno una finale di campionato, non importa di quale categoria, io spero di Serie A, ma l'importante è che non smetta di sognare e che arrivi a vivere queste emozioni perché vi assicuro che le vittorie e le sconfitte passano, le categorie cambiano ma i ricordi restano.
Desidero ringraziare Roseto.com e Luca Maggitti per avermi dato questa possibilità, e tutti i lettori che hanno seguito questo diario durante l'arco di questa stagione.
Alla prossima!
ROSETO.com
Diario di un coach delle minors [Eugenio Sebastiani Croce]
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