Brian Sacchetti (8). [Mimmo Cusano]
Edoardo Tiberti (8). [Mimmo Cusano]
Kiryl Tsetserukou (7,5). [Mimmo Cusano]
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I voti ai rosetani, vittoriosi contro i toscani e giunti alla 12^ vittoria consecutiva in campionato, e le foto di Mimmo Cusano per Cusano Photo.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 17 Novembre 2024 - Ore 23:15
PALLACANESTRO ROSETO 87
PIOMBINO 81
Parziali: 28-16; 23-20 (51-36); 18-24 (69-60); 18-21 (87-81).
La partita su ROSETO.com.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=22020
GIORDANO DURANTE 5,5
Alla terza partita consecutiva senza il proprio designato back-up, Traini, fa e disfa con la stessa disinvoltura, producendo qualcosa di buono ma cercando giocate d'azzardo un po' troppo spesso (6 punti con 2/6 dal campo, 4 rimbalzi, 6 assist, 8 perse ed 1 recupero in 27').
LUKAS AUKSTIKALNIS 6-
Molti errori, sebbene in almeno tre occasioni, il ferro gli sputi palloni che parevano già entrati. Nel momento del bisogno riesce comunque a spremere alcune giocate degne di nota, raccogliendo però molto meno di quanto sarebbe capace (12 punti con 3/11 dal campo, 2 assist, 1 persa ed 1 recupero in 31').
NICOLÒ DELLOSTO 6-
Diversi errori su tiri aperti dalla distanza ma si sbatte e legge il gioco correttamente (5 punti con 2/7 dal campo, 1 rimbalzo e 2 assist in 16').
VINCENZO GUAIANA 6+
Offensivamente assai meno incisivo di quanto sia stato finora, ma sempre molto affidabile nella propria metà campo. Il pallone che ruba al palleggiatore avversario e che frutta due punti di pura volontà dalla susseguente transizione fotografa perfettamente la sua gara (5 punti con 2/6 dal campo, 2 rimbalzi e altrettanti recuperi ed assist in 25').
ALESSIO DONADONI 6+
Sebbene difetti ancora di esplosività a causa del lungo stop, costituisce presenza difensiva di alto livello (1 punti con 0/4 dal campo, 3 rimbalzi, 3 recuperi ed 1 stoppata in 14').
KYRIL TSETSERUKOU 7,5
Un tantino falloso ma assolutamente dominante nella propria area come in quella avversaria. Punti, rimbalzi, letture, assist. Sfiora la doppia doppia già a metà partita, perdendo, tuttavia, minutaggio per via dei falli e per il partitone di Tiberti (12 punti con 6/7 dal campo, 10 rimbalzi, 2 assist e 4 falli in appena 17').
ANDREA PASTORE 6,5
Difesa, geometrie, letture e micidiali colpi in canna esplosi al momento di produrre il break costruito nella prima parte della gara (8 punti con 3/7 dal campo, 1 persa, 2 assist e 4 falli in 20').
EDOARDO TIBERTI 8
Si fa carico di una mostruosa mole di lavoro, tenendo sui cambi, tirando giù palloni vicini e lontani, segnando a ripetizione da sotto e dalla linea nell'infuocato finale. Assolutamente incontenibile per dinamismo, qualità tecniche, feroce determinazione (20 punti con 6/12 dal campo, 8/9 ai liberi, 10 rimbalzi, 5 falli subiti ed un eloquente 26 di valutazione in meno di 23').
BRIAN SACCHETTI 8
Poco appariscente, ma molto regolare e terribilmente consistente in ogni voce statistica. Si erge a protagonista, in particolare, nell'ultima frazione con due giocate chiave: il tre punti del 34', che restituisce a Roseto il +11, per il 76-67, e lo sfondamento subito da un caparbio Cartaino lanciato a canestro, l'azione dopo. Sa sempre cosa fare e quando farlo, mai fuori controllo (18 punti con 6/8 dal campo, cui aggiunge 8 rimbalzi, 1 persa, 4 assist e 5 falli subiti, per un tondo 30 di valutazione, in appena 26'). Eccellente per presenza fisica, tecnica e leadership.
COACH FRANCO GRAMENZI 7
Agguanta il dodicesimo successo consecutivo con qualche inatteso patema d'animo, vedendo i suoi complicarsi, più volte e da soli, una gara contro un avversario dal limitato talento tecnico, ma ben messa sul parquet e capace svolgere un gran lavoro difensivo su Aukstikalnis. Archivia, comunque, l'ennesima delle pratiche ordinarie grazie alla difesa e alla grande forza d'urto esercitata dai propri lunghi, bravi a sopperire alla serata negativa del terminale lituano, e combinare in tre per 50 punti, con un cumulativo 18/27 dal campo, e ben 28 rimbalzi. Da martedì la testa sarà rivolta alla trasferta di Ruvo, per la quale spera di aver recuperato Traini e di avere un Donadoni in condizioni ancora più performanti.
Lorenzo Settepanella
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