[Ricerca Avanzata]
Martedì, 1 Aprile 2025 - Ore 22:13 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Mancanze
ADDIO, DRAZEN DALIPAGIC.
Drazen ‘Praja’ Dalipagic.

È scomparso oggi a Belgrado il mitico ‘Praja’. Un pensiero.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 25 Gennaio 2025 - Ore 12:15

Oggi è morto a Belgrado, dopo una lunga malattia, Dražen Dalipagić. Avrebbe compiuto 74 anni il prossimo 27 novembre.

Soprannominato “Praja”, è stato un fuoriclasse come giocatore, diventando poi allenatore e dirigente sportivo.

Era stato inserito nell’arca della gloria del basket mondiale – la Naismith Hall of Fame – nel 2004 e in quella della FIBA nel 2007.

A livello di club, in Italia, ha giocato con la Reyer Venezia (1980/1981 e 1985/1988), con Udine (1983/1985) e con Verona (1988/1989). Partito dal Partizan Belgrado, ha giocato anche con il Real Madrid e con la Stella Rossa di Belgrado.

Da giocatore, con la Nazionale della Jugoslavia, ha giocato dal 1973 al 1986.

Come allenatore, in Italia ha lavorato alla UG Goriziana, dal 1992 al 1996.

Il suo palmares con la Jugoslavia comprende l’Oro Olimpico di Mosca 1980, battendo in finale l’Italia, l’Argento di Montreal 1976 e il Bronzo di Los Angeles 1984.

Ha vinto il Mondiale delle Filippine nel 1978 venendo nominato MVP, l’Argento a Porto Rico nel 1974, e il Bronzo in Colombia (1982) e Spagna (1986).

Ha vinto 3 Ori Europei (Spagna 1973, Jugoslavia 1975, Belgio 1977), un Argento (Cecoslovacchia 1981) e un Bronzo (Italia 1979).

Ha vinto l’Oro ai Giochi del Mediterraneo di Algeri del 1975.

Come giocatore di club, con il Partizan ha vinto 2 volte il campionato jugoslavo, 1 volta la coppa nazionale e 2 volte la Coppa Korac.

Eccezionale cecchino – era alto 197 cm e giocava ala piccola – nella stagione 1981/1982, con il Partizan, chiuse il campionato alla stratosferica media di 42,9 punti per gara, quando ancora non esisteva il tiro da 3 punti.

In Italia la sua mano scrisse la storia in più occasioni. Una è quella del 25 gennaio 1987, quando nella partita vinta dalla sua Venezia contro la Virtus Bologna (107-102) segnò 70 punti a 36 anni di età. E proprio 38 anni dopo, il 25 gennaio 2025, “Praja” ci ha lasciati.

Oltre al titolo di miglior giocatore del Mondiale vinto nelle Filippine nel 1978, è stato eletto tre volte giocatore europeo dell’anno.

Il presidente della FIP Giovanni Petrucci, facendosi interprete del cordoglio della pallacanestro italiana, ha disposto un minuto di silenzio nelle gare del fine settimana su tutti i campi, per ricordare un campione che è stato un corretto, valoroso e fiero avversario della Nazionale italiana.

Luca Maggitti Di Tecco
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2025 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft