ROSETO-VIRTUS ROMA

Seconda sconfitta casalinga consecutiva, tutto sommato indolore, per la Liofilchem Roseto (54) di coach Gramenzi che fra le mura amiche è costretta a cedere il passo (71-77) dinanzi alla determinata Virtus Roma (40p e il derby casalingo con l’attrezzata Luiss Roma da recuperare mercoledì 26 marzo), con la truppa di coach Calvani giunta brillantemente all’ottava vittoria nelle ultime nove gare… mica male!

Out Dellosto, precauzionalmente tenuto a riposo per postumi influenzali, la compagine allestita dal D.S. Verrigni, come risaputo ormai certa matematicamente della prima poltrona, giocava un primo quarto con buona energia e apprezzabile applicazione difensiva, ma la formazione viaggiante, sospinta dai calorosi supporters giallorossi presenti al PalaMaggetti, teneva botta alla grande e così si entrava nel secondo tempino in perfetta parità (16-16)…

Dopo la prima mini-pausa, l’organizzata difesa degli ospiti si faceva sensibilmente più tenace, fisica e aggiungerei maliziosa, propiziando diversi recuperi che alzavano decisamente il tassametro offensivo di Visintin (16p con 7/10 complessivo) e soci, punendo puntualmente la franchigia biancazzurra, inevitabilmente mortificata dall’incapacità di prendere vantaggi dalla fase difensiva e anche dalle polveri bagnate dei propri terminali (1/11 da 3 nella prima metà di gara, 7/25 al 40’ mentre la Virtus Roma 4/9 al 20’ e 8/21 al termine del match) che fallivano (insolitamente!) non poche conclusioni completamente aperte…

A complicare ulteriormente la performance della battistrada presieduta da Ciafardoni, arrivava pure la singolare espulsione di coach Gramenzi, avvenuta al 17’ sul 24-32, che scatenava le veementi proteste del pubblico locale, con il popolo rosetano apparso ancora fortemente amareggiato dal metro arbitrale applicato nella finale di Coppa Italia con la T Gema Montecatini di coach Del Re, svoltasi sul prestigioso parquet del PalaDozza di Bologna…

Tornati nello spogliatoio sotto di quindici lunghezze (29-44) e con l’ottimo assistente Nando Francani chiamato a pilotare una macchina in un circuito tutt’altro che agevole e in un clima non esattamente ideale, ci si poteva attendere anche un crollo verticale e invece Sacchetti (5p + 5 assist, 9 di valutazione in 28m) e gli altri in canotta Liofilchem - incoraggiati da un pubblico maturo, competente e soprattutto riconoscente di quello che i biancazzurri hanno fatto fino ad oggi - approcciavano in maniera ammirevole alla seconda metà di gara, ritrovando compattezza difensiva e fluidità offensiva, rientrando, con una tripla frontale del versatile lungo Tiberti (5p + 3r, 6 di valutazione in 17m), addirittura sul -6 (45-51 al 27’) e iniziando l’ultimo periodo con dieci lunghezze da recuperare (48-58)…

Tornati nuovamente sul -6 (61-67 al 36’) grazie ad una tripla del jolly siciliano Guaiana (13p + 6 carambole, 10 di valutazione in 22m), Roseto provava generosamente a recuperare la linea di galleggiamento ma una tripla mortifera scagliata dall’angolo dall’utilissimo ex Mestre Caversazio (7p + 4r e 6 assist) ridimensionava le ambizioni di rimonta del sodalizio adriatico (61-70 al 37’)…

Provando a gettare il cuore oltre l’ostacolo, Aukstikalnis (13p + 10r e 3 assist, 2 perse, 19 di valutazione in 34m) e soci, a 01:28 dall’ultima sirena, si rimettevano caparbiamente a due soli possessi dai quotati avversari (66-70) ma la lucida regia del navigato ex Rodriguez (Mvp, 15p + 4r e 2 assist, 6 falli subiti, 19 di valutazione in 23m) e i polpastrelli educati del bomber Conti (19) consentivano alla truppa romana di passare meritatamente alla cassa per ritirare la parte buona del referto…

Nel prossimo turno (domenica 30 marzo ore 18), Tsetserukou (13p + 6r, 3 perse, 14 di valutazione in 21m) e gli altri in canotta Liofilchem affronteranno in trasferta la ruvida Sant’Antimo (28), compagine collocata in undicesima posizione e fortemente desiderosa di muovere la classifica al cospetto della capolista allestita in estate dal Consorzio Le Quote…

L’esperto regista Spizzichini, il temibile tiratore ex Chieti Berra, l’esterno sloveno Jurcek (10p di media), il play-guardia ex Caserta Lucas (9p di media), l’ala classe 2004 Rota più i lunghi Mehmedoviq, Ruggiero e Lenti gli elementi magnificamente orchestrati da coach Gandini che tenteranno di infliggere alla formazione biancazzurra il quinto stop stagionale.

Per il momento è tutto, ci becchiamo presto, buon vento alle spalle.

ROSETO.com
Gabri Di Bonaventura
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