Antonello Ruggiero, Coach Giovanni Putignano e Capitan Massimo Macaro tornano a sorridere: il loro Campli ha sbancato Siena.
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I farnesi vincono 79-82 e lasciano Siena all’ultimo posto. Miracolosa rimonta dopo il terzo quarto.
Campli (TE)
Lunedì, 05 Gennaio 2004 - Ore 20:30
NCH VIRTUS SIENA 79
DMP CAMPLI 82
Parziali: 26-20; 39-27; 63-43; 70-70; 79-82.
NCH VIRTUS SIENA: Zecca 20 (4/7-3/6-3/4) - Dell’Agnello 14 (4/9-1/3-3/4) - Coronini 5 (2/2-0/1-1/1) - Brigo 8 (2/7-4/9) - Di Viccaro 7 (2/4-1/7) - Binotto ne - Bruttini Dav. 4 (2/2) - Alosa 21 (5/7-2/3-5/9) - Agosta nr - Bruttini Dan. Nr. (0/1 da tre). All. Danna.
DMP CAMPLI: Paoli 17 (5/12-1/4-4/4)-Stura 10 (4/8-0/1-2/2)-Ruggiero 7 (1/2-1/1-2/2)-Macaro 1(0/1-0/2-1/2)-Conti 6 (2/3-0/1-2/5)-Fratoni ne-Bianchi 20 (8/10-0/5-4/6)-Carpineti 12 (5/7-2/6)-Iannetti ne-Maggioni 9 (2/2-1/4-2/3). All. Putignano.
Tiri da due: Nch 21/37 – Dmp 27/44.
Tiri da tre: Nch 7/21 - Dmp 3/16.
Tiri Liberi: Nch 16/27 - Dmp 19/30.
Usciti per cinque falli: Coronini, Zecca (Nch)- Stura (Dmp).
Arbitri: Federici di Roma e Gasparri di Legnanio (Mi).
Spettatori: 200.
Comincia con una vittoria in trasferta il 2004 per la Dmp Campli, che dopo sei sconfitte consecutive ha espugnato (79-82), dopo un tempo supplementare il parquet del Siena, diretta concorrente per la lotta alla salvezza.
Per la Dmp, si è trattata di una vera e propria impresa, visto che a sei minuti dal temine del terzo quarto, il quintetto di coach Putignano, accusava nei confronti dei toscani, un ritardo di 24 lunghezze: 55 a 31.
Per questa occasione, entrambe le formazioni dopo la sosta natalizia, presentavano delle novità in squadra: Siena, al posto del discusso Luca Rossi, faceva esordire il play italo-americano Matthew Alosa, con trascorsi in Lega-Due a Sassari, Imola e lo scorso anno a Capo d’Orlando, Campli invece presentava Alessandro Bianchi, subito lanciato in quintetto da coach Putignano, il quale completava lo starting-five con Ruggiero, Paoli, Stura e Carpineti.
Il quintetto di coach Danna invece, oltre alla presenza iniziale del neo-acquisto Alosa in cabina di regia, si schierava con Di Viccaro, Zecca, Dell’Agnello e Brigo. I primi cinque minuti del primo quarto, correvano via sul filo dell’equilibrio (12-11), poi era Siena a prendere il sopravvento e con Dell’Agnello, Zecca e Alosa, si portava sul 22 a 15 a tre minuti dal termine. La Dmp, pur soffrendo in difesa i mis-match di Zecca prima su Paoli e successivamente su Maggioni, rientrava in scia con Bianchi sul 24 a 20, ma era la Nch a chiudere il parziale sopra di sei punti sul 26 a 20.
Nel secondo periodo, i farnesi, dopo due minuti si riportavano a quattro lunghezze dai padroni di casa sul 28 a 24, poi però l’uscita per tre falli di Stura, consentiva al Siena una certa supremazia sotto canestro con Brigo, Dell’Agnello e Zecca, i quali al quinto si portavano sul 34 a 24 riuscendo poi a chiudere il secondo parziale sopra di dodici lunghezze, 39 a 27.
Il terzo quarto, coincideva con il momento peggiore del Campli, che dopo quattro minuti, accusava un break di 15 a 4 che in pratica dava al Siena il massimo vantaggio sul 55 a 31; protagonisti del break senese erano: Dell’Agnello (3/6 da due), Zecca (2/2 da tre) e Alosa (1/1 da tre). La Dmp accusava il duro colpo e a quel punto, coach Putignano giocava la carta della zona 2-3, che mitigava in parte il divario, che al termine del secondo quarto, vedeva Siena nettamente in vantaggio con il tranquillizzante punteggio di 63 a 43.
L’epilogo dell’incontro, all’inizio dell’ultimo quarto, sembrava segnato, anche se la Dmp riusciva con un impeto d’orgoglio a limare lo scarto, grazie ad una convincente triangolo e due su Zecca e Alosa ed al contempo, alzando i ritmi in attacco, dove Stura, Ruggiero e Maggioni si rendevano protagonisti, firmando un controbreak di nove a zero, che portava il risultato sul 63 a 52. All’ottima reazione farnese, si contrapponeva un evidente flessione del Siena che irretito in attacco dai continui cambi difensivi chiamati da coach Putignano, collezionava un misero bottino di 7 punti dopo nove minuti; il Campli, approfittando dello sbandamento senese, assestava un altro break di 7 a 16, che ad un minuto dal termine, portava i farnesi a ridosso dei toscani sul 70 a 68. Era quello il preludio al pareggio, che per il Campli si concretizzava a 26 secondi dal termine, con due tiri liberi di Paoli, che fissavano il risultato sul 70 pari, mandando così tutti al tempo supplementare.
L’incredibile rimonta farnese non si fermava nemmeno nell’over-time, nonostante il Siena, con un preciso Alosa, si riportava sul più tre (73-70), dopo un minuto dall’inizio; il Campli con Bianchi, Paoli e Carpineti, dapprima rientrava a meno uno sul 73 a 72 e a due minuti dal termine, firmava il sorpasso sul 73 a 74 con Paoli. Il quintetto di coach Danna, accusava il colpo e in attacco falliva diverse conclusioni a canestro, subendo altresì, dopo l’ennesimo attacco fallito una tripla letale di Maggioni, che da otto metri, pescava il jolly del 73 a 77 a 80 secondi dal termine del tempo supplementare.
In totale confusione, il Siena, perdeva l’inerzia della gara, accusando così un ritardo di sette lunghezze (73 a 80), ad un minuto dalla fine. La Dmp a quel punto, riusciva finalmente a gestire con la massima freddezza il prezioso vantaggio e con Bianchi e Macaro dalla lunetta, raggiungeva il più cinque (77-82) ad una manciata di secondi dal termine; ininfluenti nel finale, i due tiri liberi di Alosa, che fissavano il risultato sul 79 a 82 per la Dmp.
Al termine, incontenibile la gioia dell’intera squadra farnese, che festeggiava insieme ad una decina di fedelissimi giunti da Campli, una vittoria, la quale fa iniziare sotto i migliori auspici questo girone di ritorno.
Flavio Santori
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