Cari Amici Rosetani,
terza ed ultima parte della presentazione del prossimo campionato di Legadue.
Nell’ultimo gruppo ho inserito le tre neopromosse (una delle quali ripescata per la vicenda Fortitudo). L’obiettivo di queste squadre sarà la salvezza,ma il passato recente ci ha insegnato che chi proviene dalla cadetteria può fare più di uno sgambetto alle cosidette grandi..
NEOPROMOSSE PRONTE A STUPIRE
CASALPUSTERLENGO “ERA ORA”.
L’ambiziosa società lombarda, anche se con il ripescaggio, è riuscita ad approdare dove merita sinceramente di stare per la solidità del progetto. Coach Lottici infatti punterà tanto sui giovani Simoncelli, Cutolo Rullo e Wojechechowsky (gli ultimi due provenienti dal vivaio di Treviso) e per “proteggerli” ha scelto un grande realizzatore come Hatten, un lungo comunitario esperto come Ostler ed ha confermato Cazzaniga. Se il secondo USA Newell si dimostrerà un fattore, questa squadra soffrirà poco.
VIGEVANO “SQUADRA CHE VINCE…”.
Confermando il blocco che ha vinto la B, coach Garelli vuole dare continuità a quanto di buono si è fatto lo scorso anno. Con gli italiani Bertolazzi, Ganeto, Cavallaro, Ferrari, Banti, Ghersetti che si conoscono molto bene, sarà veramente facile inserire tre giocatori stranieri molto esperti come Pearson (visto a Rieti), Boyette (che tanto bene ha fatto a Livorno) e Williams (ultimo campionato in Israele). Oltre all’impatto con la nuova lega, la difficoltà maggiore sarà il dover migrare ogni partita interna nella vicina Novara fino all’ultimazione del nuovo palazzetto. Ma per i caldi supporter lombardi questo non sarà un problema.
LATINA “COSTRUZIONE LAMPO”.
Si è lavorato freneticamente in estate per iscrivere la squadra a quella che sarà la prima storica stagione tra i pro. Riassettata la società, è stato creato il roster in poco tempo ma con un’idea precisa: la salvezza. Coach Ciaboco ha puntato per questo su due americani di ottima qualità come Eldridge (playmakerino con il turbo) e Rivers (aletta mancina dalle grandi potenzialità). Il lungo Missere è passaportato mentre il comunitario - già visto a Napoli - è Dalipagic, figlio del grande bomber. Nel gruppo di italiani tante promesse tra le quali Coronini, Liburdi e Cutolo sono chiamati da rookie a dare continuità alle loro prestazioni.
Ovviamente, tra le squadre presentate non ho incluso la mia Udine. Un po’ per scaramanzia, un po’ per evitare frasi retoriche.
Concludo con una riflessione. Innanzi tutto quest’inverno dovrò fare a meno della mia trasferta rosetana. Fortunatamente quest’estate io, Michela ed i bimbi siamo riusciti a venire a salutarvi tutti per cui la nostalgia sarà leggermente smorzata. Mi dispiace per tutti i tifosi ed appassionati di pallacanestro che dovranno (ancora una volta mi vien da dire) rinunciare a vedere il grande basket dal vivo. Lancio di nuovo un appello di aggregazione tra chi vuole riportare a Roseto il basket professionistico. Unitevi e costruite un progetto unico cercando di individuare un vero traghettatore. Io a dire il vero un nome ce l’avrei e so che starà leggendo questa rubrica… non mi permetto di citarlo… ma su presidente (come ormai la chiamo da una decina d’anni), Roseto l’aspetta.
Statemi benone.
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Mago Demis e le carte al Campionato di Legadue 2009/2010.
VEDO, PREVEDO, STRAVEDO… (PARTE PRIMA) – Le Favorite
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VEDO, PREVEDO, STRAVEDO… (PARTE SECONDA) – Il Gruppo Playoff
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